Lucchese corsara a Piacenza: decide Sorrentino

4 novembre 2018 | 19:14
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Lucchese corsara a Piacenza: decide Sorrentino

Pro Piacenza – Lucchese 0-1
PRO PIACENZA: Zaccagno, Pasqualoni, Maldini, Mangraviti, Kalombo (21’st Nava), Remedi (12’st Sanseverino), Ledesma, Sicurella (41’st Kadi), Zanchi (21’st Volpicelli), Scardina (40’st Marchesi), Nolè. A disp.: Bertozzi, Quaini, Perrotti, Esposito, Buongiorno, Urso, Belotti. All.: Giannichedda.
LUCCHESE: Falcone, Lombardo, De Vito, Martinelli, Favale, Greselin, Mauri, Provenzano (24’st Bernardini), De Feo (21’st Jovanovic), Sorrentino (41’st Zanini), Bortolussi. A disp.: Aiolfi, Palumbo, Cardore, Santovito, Palmese, Strechie, Isufaj, Bacci. All.: Favarin
ARBITRO: Feliciani di Teramo (Vettorel di Latina e Stringini di Avezzano)
RETI: 19’st Sorrentino
NOTE: Ammoniti Lombardo (30’pt), Sorrentino (16’st), Ledesma (28’st), Falcone (44’st)

La formazione rossonera ha subito dato una risposta dopo che in settimana sono arrivati gli 11 punti di penalizzazione con tre punti corsari firmati Sorrentino.  Una prova di carattere da parte dei ragazzi di Giancarlo Favarin che hanno meritato appieno la vittoria al “Garilli” di Piacenza. Se il risultato è stato in bilico fino alla fine, la causa è la mancanza di freddezza sotto porta, soprattutto da parte di Bortolussi che ha avuto la chance per rendere il finale di gara meno apprensivo. Zaccagno è risultato per distacco nettamente il migliore dei suoi e l’inoperoso per tutta la gara Falcone, ha dovuto sfoderare un grande intervento solo nel recupero sul destro a giro di Kadi, timbrando la sua prestazione con un’unica parata di alto livello.
Sembra partire meglio la squadra di Giannichedda affidandosi all’estro di Nolè, che arpiona una palla al limite per chiamare alla parata Falcone. Ma il primo intervento di un certo peso lo compie Zaccagno quando è costretto a tuffarsi sulla sinistra per disinnescare un piazzato di Greselin. Lucchese, stasere in complleto bianco che prova a fraggiare verso la mezz’ora Bortolussi ringrazia Ledesma per avergli concesso palla dal limite, calcia verso la porta con Maldini che sporca il tiro in angolo. Lo stesso attaccante toscano corregge verso lo specchio un lancio dalla tre quarti di Provenzano, il tentativo è assorbito da Zaccagno. L’unico vero pericolo la Lucchese lo corre al 33’ in seguito ad un tiro dalla bandierina la palla è raccolta fuori area da Maldini il quale in acrobazia prova servirla nel cuore dell’area a Pasqualoni che da posizione favorevole spara alto, cosi come sorvola la traversa un piazzato dell’ex laziale Ledesma. L’impatto in avvio di ripresa da parte della pantera è quello della sqaudra che vuole vincere. Bortolussi di testa prova ad allungare la traiettoria della sfera ma vede la parabola andare oltre la traversa e immediatamente dopo su allungo di Lombardo in spaccata si fa sbarrare la via del gol da Zaccagno. Solo oltre l’ora di gioco torna in avanti la squadra emiliana ma sul piazzato di Ledesma, Scardina mette fuori il tocco volante. La svolta giusta per De Feo e soci arriva al 19. Sorrentino servito tra le linee lascia partire un destro chirurgico a pelo d’erba a fil di palo che passa Zaccagno per poi andare a festeggiare soto la curva dove sono stati sistemati i tifosi lucchesi. Dopo il vantaggio avviene senza particolari assilli l controllo delle operazioni e i titoli di coda potrebbero cadere anticipatamente a 10’ dal termine, sull’asse Bernardini-Jovanovic, ovvero i più freschi in campo, la palla filtra in area per Bortolussi che da due passi manca l’appuntamento con il gol. Le palle gol si sprecano 2’ dopo tocco a Favale inseritosi molto bene a sinistra provare il tiro Zaccagno è ancora decisivo con un doppio intervento chiudendo anche su Bortolussi. A 5’ dalla fine Giannichedda per evitare la terza sconfitta consecutiva getta nella mischia Marchesi e Kadi, il quale costruisce l’unica palla gol di rilievo di tutta la serata per i suoi disegnando un arcobaleno, sul quale Falcone con il braccio di richiamo va a togliere dall’angolo alto sul versante opposto. Ma con il rischio che qualcuno possa mettere in discussione chi dei due sia stato maggiormente decisivo, Zaccagno si supera ancora sulla botta a colpo sicuro di un ottimo Greselin. Un tentativo in area ribattuto di Sanseverino fa cadere le residue speranze del Pro Piacenza. La Lucchese fa festa, l’impressione è che quando questo gruppo è in difficoltà riesce sempre ad emergere.