Lucchese chiama, Tommasi risponde. Il dg: per me è una sfida

Lucca chiama, Enrico Tommasi risponde. “Non ci ho pensato due volte quando giovedì scorso la società mi ha telefonato e mi è stato proposto l’incarico di direttore generale. Lucca per me è stata una società importantissimo e adesso sono qui per contribuire a fare meglio”.

Il nuovo dg della Lucchese ostenta sicurezza e decisione. Si presenta oggi dopo aver firmato senza pensarci l’ingaggio. Giovedì scorso la telefonata della dirigenza, poi l’invito a seguire la partita con la Pro Vercelli: “Per me è una grande sfida – ha detto – cercherò di puntare molto sul settore giovanile”. Con Obbedio e Favarin i rapporti si annunciano più che distesi: “Li conosco bene e a Lucca stanno facendo un ottimo rapporto. Con loro valuterà anche la necessità di “fare qualche rinforzino” ricorrendo al mercato, magari già da gennaio.
Ma Tommasi, che per la Lucchese era stato dirigente del settore giovanile rossonero, mette subito le mani avanti: “Dietro di me non c’è assolutamente nessuno – chiarisce per evitare associazioni su eventuali cordate interessate a subentrare nella proprietà della Lucchese -: sono qui perché qui mi sento a casa. Giovedì scorso sono stato chiamato dalla società – aggiunge -, mi hanno prospettato il lavoro che dovevo fare e mi è venuta subito la voglia di quando ero qua alla lucchese, non ci ho dovuto riflettere molto nonostante la società dove stavo lavorando era in forte crescita. Lucca per me è stata una società importantissima, ho lavorato qui con Spartaco Landini. Questo progetto che riguarda molto il settore giovanile che a Lucca quando ero il resposanble eravamo un esempio per tutte le società, ora bisogna lavorare parecchio per riportarlo dove merita”. Il prossimo impegno sarà confrontarsi con Favarin e Obbedio che – ribadisce – stanno facendo un ottimo lavoro. Cercherò di concentrarmi e rivedere il settore giovanile. Il mio ruolo sarà d supporto. Cercherò di valutare insieme agli altri e controllare la situazione con il presupposto di migliorare”.