Tennistavolo, Caffè Incas sfiora il successo in Coppa Italia

Tennistavolo, secondo posto in coppa italia nazionale per l’Incas Caffè Lucca e sogno mancato per un soffio.
Le gare si sono svolte in quest’ultimo fine settimana al Pala DeSantis di Terni per la coppa riservata alle categorie fino alla C2. Dopo aver vinto la fase regionale, l’Incas Caffè si è presentata ai nastri di partenza in rappresentanza di Lucca e della Toscana contro le rispettive qualificate di tutte le altre regioni. Nella giornata di sabato si sono dapprima svolte le fasi a gironi dove capitan Emanuele Vasta, Marco Carnicelli e Roberto Larindi hanno affrontato il Tt Marling Raiffeisen (Alto Adige) e l’Asd Tt Vittoria (Sicilia) vincendo entrambi gli incontri rispettivamente per 3-2 e 3-0. Si è arrivati cosi nel vivo della competizione ed ai quarti di finale dove ad attendere l’Incas è stata la volta dell’Asd Tennistavolo Bari (Puglia), ed un secco 3-0 ha regalato la qualificazione alle semifinali svoltesi la domenica. Lucca si è trovata di fronte il Tt Club Edera Amicis Elite (Umbria) ed il match è stato combattuto e tirato e fino alla fine, deciso solo dall’ultimo singolare dove Carnicelli si è imposto per 3-0 regalando cosi il punto del 3-2 definitivo.
Si è giunti cosi alla finalissima contro l’Asd Tennistavolo Torre del Greco di Napoli in rappresentanza della Campania trasmessa in diretta dal sito ufficiale della Fitet; nel doppio Carnicelli e Larindi dopo aver conquistato il primo set, hanno perso l’incontro per 3-1 lasciando cosi nelle mani di Vasta le sorti per la rimonta e proprio il capitano (mai sconfitto nella competizione) si è imposto per 3-1 nel proprio singolare rimettendo tutto in situazione di parità sull’1-1. A quel punto Carnicelli ha avuto la possibilità di regalare un punto d’oro verso la vittoria finale ma è stato purtroppo sconfitto nella partita più combattuta di giornata per 3-2 dopo aver avuto anche due match point. Larindi quindi nel proprio singolare ha cercato con le unghie e con i denti di trascinare la squadra alla partita decisiva dove sarebbe nuovamente sceso in campo il capitano, ma pur lottando ha ceduto per 3-1 dando di fatto la vittoria alla squadra campana.
“Sicuramente – dicono dalla società – c’è il rammarico di non essere diventati campioni italiani per un soffio ma è veramente immensa la soddisfazione di aver portato Lucca e la Toscana vicina ad un successo di portata nazionale. Il merito va indubbiamente dato a questi meravigliosi ragazzi che hanno dato tutto ciò che avevano (Carnicelli, Larindi, Vasta, senza dimenticarsi di Gherardi che ha contribuito nella fase regionale), ma anche e soprattutto al presidente Claudio Frediani, presente ad incitare fino alla fine a Terni, al suo staff ed a tutti i soci che da Lucca non hanno mai smesso un secondo di sostenere gli atleti”.