Lucchese sconfitta dalla Juve under 23 (1-0)

24 febbraio 2019 | 13:16
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Lucchese sconfitta dalla Juve under 23 (1-0)

Juventus Under 23 – Lucchese 1-0
JUVENTUS UNDER 23: Nocchi, Masciangelo (82′ Bunino), Muratore, Tourè, Mokulu, Kastanos, Mavididi (82′ Beruatto), Alciiade, Zanimacchia, Morelli, De Prete. A disp.: Del Faver, Busto, Andersson, Bunino, Olivieri, Nicolussi, Di Pardo, Beruatto, Coccolo, Pozzebon, Oliveira Rosa, Pereira Serrao. All.: Zironelli
LUCCHESE: Falcone, Gabbia, Madrigali (71′ De Feo), Martinelli, Lombardo (46′ Provenzano), Bernardini (71′ Greselin), Mauri, Zanini, Favale, Bortolussi (46′ Isufaj), Di Nardo (46′ Sorrentino). A disp.: Scatena, Bacci, Greselin, Sorrentino, Provenzano, Santovino, Palmese, De Vito, Strechie, Isufaj, De Feo. All.: Langella
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore (Montanari di Ancona e Baldelli di Reggio Emilia)

RETI: 32′ Mavididi

NOTE: Ammoniti Zanimacchia e Mauri

La Lucchese cede di misura alla Juve Under 23 e spreca un’ottima occasione per fare punti, contro una squadra che ha dimostrato, fino a qui, di non essere certo imbattibile: 1-0 ad Alessandria.
Favarin, con il fido Langella in panchina, sceglie un pacchetto difensivo a tre – con Gabbia, Madrigali e Martinelli – e lancia Di Nardo dal primo minuto in avanti, al fianco di capitan Bortolussi. Il centrocampo è dunque infoltito da cinque rossoneri, per fare filtro al cospetto di una squadra molto propositiva, ma che per questo concede anche molto.
Nel primo quarto d’ora regna l’equilibrio più totale, con le due squadre che si annusano e si prendono le misure, senza riuscire a farsi male. Il primo a provarci è Mavididi, ma la Lucchese riesce a bloccarne l’iniziativa al limite dell’area, con Gabbia. I ritmi rimangono blandi, ma adesso sono i bianconeri a fare la partita: al 18’ ci prova Muratore, ma la sua botta dai sedici metri, seppur velenosa, è fuori misura. Sudori freddi per Langella, invece, un paio di minuti più tardi: Mokulu si gira in un fazzoletto e si libera per una conclusione che si stampa sul palo. Sono i campanelli d’allarme che preannunciano il vantaggio Juve, che infatti arriva inevitabile alla mezz’ora: Mokulo in mezzo per Mavididi e l’inglese mette alle spalle di Falcone. La Lucchese deve reagire e lo fa un pugno di minuti più tardi, con l’incursione di Zanini che arriva al tiro, ma Nocchi salva la sua porta. Troppo poco, comunque, per pensare di portare a casa punti. Se ne accorgono anche Favarin e Langella e, infatti, a inizio ripresa arriva un triplice cambio: dentro Provenzano, Isufaj e Sorrentino al posto di Lombardo, Bortolussi e Di Nardo. Una mossa per scuotere la squadra e cercare di spingere subito per il pareggio. La prima occasione della ripresa è rossonera: Mauri conclude a botta sicura, ma Nocchi salva il risultato. Adesso l’inerzia della gara si sposta tutta dalla parte della Lucchese, che però non riesce proprio a diventare incisiva negli ultimi sedici metri. La Juve arretra e scompare gradualmente dal campo, ma riesce a tenere botta alle sortite dei ragazzi di Langella, che al 70’ mette nella mischia anche Greselin e De Feo. E’ palese la necessità di ricambia per una formazione a tratti sulle gambe ed in debito d’ossigeno a causa della letale combinazione tra rosa corta e molteplici impegni ravvicinati. La Juve B, che pure ha molta benzina nella gambe, si vede soltanto per un tiro senza velleità di Kastanos. La Lucchese prova comunque a spingere il cuore oltre l’ostacolo e tenta due conclusioni, nello spazio di una manciata di minuti, prima con De Feo e poi con Isufaj, ma la retroguardia di Zironelli vigila. Lo sforzo profuso non sortisce effetti: una sconfitta che fa male e che certo non ci voleva, alla luce della situazione societaria e di quella sportiva.