
Il Bama Altopascio ospita il Don Bosco Livorno in emergenza infermeria. Sì, perché oltre a De Falco, out 8 gare (più 3 in campo a mezzo servizio) sulle 19 di campionato disputate, e Orsini, assente a Livorno e rientro previsto tra 2/3 settimane, si è bloccato anche Baroncelli. Una contrattura alla schiena mentre era al lavoro ha bloccato l’ala rosablu che a Livorno era stato il migliore per il Bama (24 punti). Per lui zero allenamenti e solo terapie quotidiane per tentare di averlo almeno disponibile nei 10 nel match delicato con il Don Bosco Livorno.
All’andata, sempre senza De Falco, il team di Novelli superò 83 a 76 i labronici in un match infuocato e quindi i bookmakers avrebbero dato il bis altopascese a 1,2. Adesso le quote sono totalmente cambiate impennandosi verso livelli altissimi. Com’é facilmente intuibile poi gli infortuni condizionano anche gli allenamenti che si trasformano in 3 contro 3, o 4 contro 4 quando va bene. Ma c’é da scendere in campo comunque, dimostrando attaccamento ai colori, garra charrua e mentalità vincente. Doti che nessun infortunio può annacquare. Qualità peraltro già dimostrate nell’ultimo match a Livorno perso solo per episodi nel finale. Vincere la gara contro i ragazzi di Mori, subentrato al salutante Russo, vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sui playoff per Cappa e soci. Il Don Bosco si trova a 6 punti di distanza (16 contro 22 del Bama) con una gara casalinga da recuperare contro Montale (anch’esso a 6 punti con un 2 a 0 per i rosablu negli scontri diretti). Una vittoria del Bama vorrebbe dire costringere i labronici quantomeno a vincere 4 gare in più della franchigia del Tau a 6 giornate dalla fine della regular season. Cosa possibile ci mancherebbe, ma decisamente improbabile. Perdere invece vorrebbe dire rientrare a pieno titolo nella bagarre per evitare la palude malsana dei playout. Gli avversari hanno una fisicità importante con i vari Ceparano (10 punti per lui in nazionale under 18 contro la Slovenia), Calvi, Korsunov e Bonaccorsi dotati di grande atletismo ma anche di buona tecnica. A questo vanno aggiunte le qualità balistiche di Stolfi e la tecnica fronte a canestro di Fantoni. Una gara difficilissima, un crocevia della stagione, inutile girarci attorno. Appuntamento domani pomeriggio (3 marzo), alle 18, con arbitri Biancalana e Toscano.