Qui Lucchese: “Non sappiamo che succederà dopo il 20”

9 marzo 2019 | 16:10
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Qui Lucchese: “Non sappiamo che succederà dopo il 20”

Dopo il pari nel derby contro il Pisa in sala stampa parla il direttore Obbedio: “Abbiamo rischiato di vincerla – commenta – e ci è mancata soltanto un po’ di cattiveria. Del resto davanti giocavamo con un ‘99 che si farà con il tempo ed ha fatto comunque una bella prestazione. Abbiamo subito il Pisa all’inizio e fatto venti minuti importanti nella ripresa: anche loro hanno avuto occasioni, specialmente in mischia, per cui alla fine il pareggio è un risultato giusto”.

Poi, sulla prestazione della squadra: “Sono stato tutti straordinari, da Falcone agli attaccanti. De Feo? Ha passato un brutto periodo, ma sta tornando ai suoi livelli. Purtroppo la situazione societaria che stiamo vivendo lui l’ha accusata particolarmente. La situazione? Nessuna novità ad oggi, è tutto fermo. Abbiamo fatto diverse richieste, ma nessuno ci risponde. Ribadisco che riusciamo ad arrivare fino al 16 marzo, ma dal 20 in poi non so cosa succederà. Se nessuno si attiva ci saranno effetti devastanti. Il Comune? L’assessore Ragghianti ci ha dato una grossa mano, chiedendo allo studio Morgantini di fare le buste paga. Ringrazio anche i fornitori che hanno prorogato i termini per pagare luce e gas allo stadio”.
Poi è il turno del vice di Favarin, Giovanni Langella: “Se avrei firmato per un pareggio? In questo momento si, perché sono la squadra da battere. Venire qui a fare una prestazione importante in un momento difficile è stato bello. Questi sono ragazzi con un grande carattere: le persone che hanno permesso tutti i problemi che abbiamo si devono soltanto vergognare. Spero che ci facciano finire questo campionato perché ce lo meritiamo. Abbiamo sperato di vincerla: sapevamo che sarebbero calati nell’ultima mezz’ora perché vengono da tanti impegni ravvicinati, ma alla fine il pareggio è giusto”.