Ciclismo, Amore & Vita – Prodir punta al successo alla Paris–Troyes

16 marzo 2019 | 11:47
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Ciclismo, Amore & Vita – Prodir punta al successo alla Paris–Troyes

Mancano ormai poche ore al via del prossimo impegno per il team Amore & Vita – Prodir che sarà ai nastri di partenza della 61esima edizione della . Una gara molto dura ma in cui il team diretto da Roberto Marchetti non nasconde le proprie velleità di vittoria. Amore & Vita – Prodir guarda infatti a questa manifestazione con grande ottimismo e determinazione anche per cancellare la delusione di 7 giorni fa in Belgio, dove l’obbiettivo era quello di un successo ma a causa del maltempo la gara è stata sospesa e cancellata. La gara avrà un percorso di 190 chilometri molto ondulato, composto da una prima parte in linea di circa 50 chilometri, per poi svilupparsi su un circuito di 18, con all’interno le due asperità del Cotè de l’Escargot e Cotè de la Macey, da ripetere per otto volte.

“Conosco bene questa corsa – spiega il ds Roberto Marchetti – Il circuito è molto tecnico con diversi settori in pavé e soprattutto non c’è un metro di pianura. Sembrerà di essere sulle montagne russe con pochi tratti dove poter rifiatare. Ci sarà da essere sempre concentrati e tatticamente perfetti, perché dovremmo correre costantemente davanti per evitare di dover recuperare da condizioni pericolose o cadute che su questi terreni ci possono sempre stare”. “Avevamo velleità di vittoria anche al Gp Monserè ma le condizioni climatiche erano davvero estreme e per l’incolumità degli atleti, è stato giusto fermarsi – prosegue il Ds – Dispiace perché è pur sempre un’occasione sprecata, ma meglio così che ritrovarsi con un atleta o più in ospedale. Quindi tutto riposto a questa corsa dove potremo avere delle ottime chance con diversi atleti e partiamo con la consapevolezza di lottare almeno per un podio”.
Per questa corsa i gradi di capitano saranno affidati a Marco Tizza: “Il mio sogno quest’anno è quello di vincere in Italia. Però vincere è sempre importante e difficile, in qualsiasi parte del mondo. Quindi se riuscissi a cogliere un successo in Francia sarebbe davvero fantastico per me e per tutto il team. A Larciano (in maglia azzurra) sono andato bene ma non quanto avrei desiderato, però la mia condizione è in netta crescita e sto lavorando con grandissimo impegno, preparandomi per essere al top al Coppi e Bartali ed al Giro di Sicilia. Ma per essere al top in quegli appuntamenti servono gare come questa Paris – Troyes. Io sto bene, sono sereno e quindi partirò per cogliere il massimo risultato”.
Schierati al via della Paris – Troyes ci saranno Maxence Moncassin (Francia), Jan Freuler (Svizzera), Viesturs Luksevics (Lituania), Deins Kanepejs (Lituania), Federico Vivas (Argentina), Andrea Meucci (Italia) e Marco Tizza (Italia).