Lucchese oltre le avversità: 3-1 alla Pro Patria

23 marzo 2019 | 13:07
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Lucchese oltre le avversità: 3-1 alla Pro Patria

Lucchese – Pro Patria 3-1
LUCCHESE: Falcone, Lombardo, Martinelli, De Vito, Santovito (83′ Favale), Zanini, Strechie, Bernardini (86′ Greselin), Provenzano (86′ Palmese), Di Nardo (64′ Isufaj), Bortolussi  (83′ De Feo). A disp: Aiolfi, Scatena, Madrigali, Greselin, Palmese, Favale, Isufaj, De Feo, Cipriani. All: Langella
PRO PATRIA: Mangano, Molnar, Bertoni, Boffelli, Fietta, Mastroianni, Zaro, Mora (84′ Cottarelli), Le Noci (84′ Pedone), Ghioldi (59′ Galli), Sane (57′ Parker). A disp: Tornaghi, Marcone, Galli, Battistini, Parker, Disabato, Gucci, Gazo, Colombo, Pedone, Cottarelli. All: Javorcic
ARBITRO: Luciani di Roma 1 (Fine di Battipaglia e Bocca di Caserta)
RETI: 11′ Bortolussi, 63′ Le Noci, 84′ e 95′ Zanini  
NOTE: Ammoniti De Vito

La Lucchese continua a fare quadrato per dribblare, almeno in campo, i drammi societari: 3-1 alla Pro Patria, al termine di una gara meno semplice di quello che racconta il risultato. Non arriva, tuttavia, l’attesa risposta da parte del pubblico, che malgrado la giornata soleggiata e le evidenti difficoltà del club, si presenta ai minimi storici. A Favarin e Langella mancano tre titolari – Gabbia, Mauri e Sorrentino – e, per questo, nella mischia entrano De Vito, Strechie e Di Nardo.
Subito Lucchese al 3’: Bortolussi sfonda centralmente e serve Provenzano, il cui sinistro dal limite viene deviato a lato. La Pro però reagisce e sfiora il vantaggio con Fietta, che incredibilmente non riesce a spingere in porta un cross da mezzo metro. Rossoneri contratti e confusionari in questo avvio, complici probabilmente le assenze. Poi, in quello che sembra il momento più difficile, ecco il lampo che strappa la partita: cross di Lombardo dalla destra e deviazione di testa di Bortolussi all’angolino, per l’1-0. E’ un’iniezione di fiducia. La Lucchese adesso attacca a pieno ritmo, sfiorando il raddoppio con una conclusione di Lombardo dai sedici metri, provvidenzialmente deviata dalla retroguardia della Pro. Rossoneri ancora riversati in avanti a ridosso della mezz’ora di gioco, ma la mira di Bernardini – che si infila in area – non è quella delle migliori occasioni.

Ripresa che si apre con un bolide di Lombardo su punizione, ma Mangano sventa in due tempi, poi è Bortolussi a provare la deviazione di testa su un cross dalla sinistra, senza successo. La Pro prova a scuotersi e riparte in contropiede, ma Fietta spara alto al momento di concludere. Improvvisamente, però, gli ospiti trovano il pareggio: Le Noci resiste ad una carica al limite dell’area e spedisce un destro chirurgico alle spalle di Falcone. Langella reagisce subito cercando di vivacizzare l’attacco: dentro l’arrembante Isufaj per Di Nardo. La Lucchese si abbassa e tira il fiato, apparendo in difficoltà fisica. Rossoneri in sofferenza adesso: il calo e la panchina corta non consentono più di superare la metà campo e serve un Falcone formato superman per sventare due volte sui tentativi di Le Noci e Bertoni. Ancora chance Pro con il piazzato di Le Noci, ma la barriera respinge. Altre forze fresche da parte di Langella, dentro De Feo (dopo una vita) e Favale. E, subito dopo – è il minuto 84 – arriva l’insperato vantaggio rossonero, con la botta al volo di sinistra da parte di Zanini sugli sviluppi di un corner dalla destra. Langella si copre subito: dentro Palmese (all’esordio stagionale) per Provenzano e Greselin che fa rifiatare Bernardini. La Lucchese tiene botta nei minuti finali, serrando le fila anche nell’enorme recupero (6 minuti) e cogliendo anche il tris con De Feo che imbecca Zanini, abile a scavalcare Mangano in uscita con un lob. I rossoneri restano vivi, più forti di ogni avversità.