Pugilistica Lucchese: le donne tornano a colpire con Babici, Morotti e Rossetti

26 marzo 2019 | 13:20
Share0
Pugilistica Lucchese: le donne tornano a colpire con Babici, Morotti e Rossetti

Bene anche le femminili per la pugilistica lucchese. L’associazione sportiva dilettantistica è un cantiere in movimento, ogni settimana vengono eseguiti progetti già elaborati nei mesi precedenti ma nel frattempo vanno a nascere nuove situazioni. Nell’ambito del pugilato agonistico, la società lucchese aveva un settore che ancora non riusciva a coprire, ovvero il pugilato femminile. Tuttavia già nella stagione 2018 Martina Morotti (junior 54 chili) e Corina Babici (élite 57 chili) hanno fatto sì che anche questa categoria a Lucca tornasse a colpire. Nella stessa stagione sono entrate sul ring anche due giovanissime promesse che rispondono al nome di Noemi Garofano (schoolgirl 57 chili) e Miria Rossetti Busa (schoolgirl 46 chili).

Venerdì 15 marzo a Roccaforte di Mondovì si è tenuto il torneo nazionale femminile della Fpi, che per le schoolgirl (classe 2005/2006) è in sostanza il Campionato italiano. La Garofano, pochissimi giorni prima della partenza, si è fermata causa malattia, mentre Miria Rossetti ha partecipato nei 48 chili uscendo sconfitta al primo match con un verdetto molto discutibile. Corina Babici, per la categoria élite seconda 51 chili, ha perso con verdetto (3 a 2 a favore della laziale) di misura che la penalizza al pari della Rossetti. Passata l’amarezza per le due sconfitte Giulio Monselesan e Sergio Fedele, i due tecnici che seguono le atlete femminili, hanno avuto però in parte conferma dei loro dubbi sulla sconfitta della Rossetti perché la giovanissima pugilessa lucchese è stata convocata al raduno azzurro del settore femminile al Centro federale di Assisi da sabato (23 marzo) a oggi (26 marzo), assieme peraltro alla sua vincitrice. La Rossetti ieri ha effettuato un test match e ricevuto i complimenti da parte di Gianfranco Rosi tecnico selezionatore della Federazione pugilistica italiana, ancora meglio i test di prova fisica che hanno visto la Rossetti piazzarsi al secondo posto, superando anche junior e youth (sono 37 le ragazze di tre categorie convocate). A Livorno nel pomeriggio di domenica, alla palestra Eos di Stagno, hanno combattuto altri giovani pugili lucchesi. Michele Raffanti (youth 60 chili) ha perso ai punti contro Liccardi (Fight gym Grosseto), non è bastata una straordinaria terza ripresa del pugile lucchese allenato da Massimo Giuliano per ribaltare il match. Vittoria ai punti anche per Miguel Bachi (youth 75chili) che supera il pugile di Pontedera Davide Dell’Anna (pugilistica Mazzinghi), prima ripresa equilibrata ma dalla seconda Bachi riesce a trovare la giusta distanza e crescendo vince il match. Match clou affidato a Lorenzo Garofano (pugilistica lucchese) che per gli junior 60 chili ha sfidato Tiziano Bernardeschi (pugilistica Mazzinghi). Garofano ha vinto ai punti confermando i progressi fatti registrare negli ultimi mesi (cinque vittorie e una sconfitta con Rontani, pugile al momento superiore a tutti in Toscana), le sfide con Bernardeschi parlano di una parità e due sconfitte per Garofano, ma adesso il pugile lucchese, ben preparato da Monselesan, ha dalla sua questa importante vittoria contro un ragazzo esperto e più grande di un anno oltre che ex campione italiano. Fra i prossimi impegni, l’importante torneo nazionale Alberto Mura, gara ad invito con i migliori quattro pugili italiani di ogni categoria (vale il punteggio accreditato dal record): la pugilistica lucchese a Cascia porterà la promessa Matteo Mencaroni (schoolboy 40 chili), Lorenzo Frugoli (junior 70 chili), che avrà un torneo durissimo, e Samuele Giuliano (junior 75 chili), che invece dovrà difendere la sua posizione di attuale campione d’Italia nei 75 chili.