





Rugby regionale: Lucca torna ad essere capitale per un giorno. Per il terzo anno consecutivo, infatti, il campo sportivo Bernardo Romei ha ospitato il Festival delle aree, manifestazione organizzata dal comitato regionale della Federazione Italiana Rugby. Protagonisti della giornata svoltasi sabato (6 aprile), i migliori talenti Under 14 della Toscana che si sono sfidati in un mini torneo dall’alto contenuto tecnico. Tra i giocatori in campo c’erano anche due atleti lucchesi: Matteo Picchi e Andrea Del Carlo (tra i convocati c’era anche Diego Martinelli, assente perché febbricitante).
La Toscana, dal punto di vista rugbistico, è suddivisa in tre aree – da cui il nome della manifestazione -: l’area che riunisce le squadre della costa e che fa riferimento a Livorno, Pisa e Versilia; l’area dell’interno che fa riferimento a Prato e Firenze e di cui fa parte anche Lucca, ed infine la zona sud della Toscana che fa riferimento in particolare alle provincie di Siena, Arezzo e Grosseto. Da questa suddivisione nascono altrettante rappresentative: rispettivamente, i Pirati, i Gigli e i Cinghiali.
I ragazzi presenti, circa un centinaio, erano suddivisi in due fasce. Nella fascia 1, ad avere la meglio sono stati i Gigli che hanno battuto la formazione mista composta da Pirati e Cinghiali. Nella fascia 2 invece si è disputato un triangolare che ha visto prevalere i Pirati.
In generale, il torneo è stato un bel momento di confronto per gli atleti ma anche per i tecnici federali che hanno sicuramente tratto delle indicazioni utili dalla giornata.
“Siamo molto felici che Lucca, e la nostra società in particolare, sia stata scelta per il terzo anno consecutivo per ospitare questa manifestazione – dice il presidente del Rugby Lucca Andrea Lombardi -. È la dimostrazione più evidente del fatto che stiamo lavorando bene e anche fuori dalla nostra provincia ci seguono con interesse”.
Ma quale futuro per il rugby a Lucca? “Negli ultimi due anni stiamo riscontrando un boom di iscritti. Soprattutto dall’Under 6 all’under 12 abbiamo dei numeri davvero confortanti, tanto che in diverse occasioni siamo riusciti a schierare anche due squadre – aggiunge il presidente rossonero -. Questo per noi è sicuramente un grande risultato e ringrazio i nostri educatori per il lavoro che stanno portando avanti con grande passione e che sta producendo ottimi frutti. Non abbiamo però intenzione di fermarci: il nostro obiettivo è quello di migliorare sempre di più e per questo avremo anche bisogno di una struttura che sia adeguata alle nostre esigenze. Da questo punto di vista abbiamo avviato un dialogo con l’amministrazione comunale e con una serie di soggetti potenzialmente interessati a contribuire alla nostra crescita. Speriamo che il nostro appello non cada nel vuoto, anche perché le altre società della zona stanno correndo e sarebbe un peccato depauperare il patrimonio che siamo riusciti a costruire in questi anni”.