Geonova, con la Pielle è già gara da dentro o fuori

30 aprile 2019 | 17:20
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Geonova, con la Pielle è già gara da dentro o fuori

È già tempo di dentro o fuori per la Geonova Lucca. Domani (1 maggio) alle 18 al Palatagliate, dopo il ko in gara 1 con la Pielle Livorno, è obbligatorio vincere per non lasciare anzitempo la post-season.
Al Palasport arriva una Pielle forte del vantaggio acquisito in casa, grazie soprattutto ad uno stratosferico Falconi e ad una voglia di vincere di tutto il roster senza uguali. Al seguito della squadra ci sarà sicuramente un nutrito di affezionati tifosi che come di consueto daranno spettacolo, sciorinando canti e urla, non sempre rispettosi dei dettami dell’accademia della Cusca, ma spesso fondamentali per sostenere la Pielle, questo giusto per capire che al Palasport si preannuncia un pomeriggio bello caldo.

La prima delle tre gare a disposizione se la sono aggiudicata i labronici, con un margine di sette lunghezze, ma nei playoff poco conta di quanto si vince o si perde. Adesso è un po’ come a tennis, la Pielle ha la palla del match point e la Geonova la possibilità di annullare il vantaggio portandosi a gara 3.
Sia in campionato che in questi playoff, la Geonova ha sempre dimostrato di non essere da meno dei livornesi, ma a fine partita purtroppo per un motivo o l’altro ha sempre dovuto chinare il capo, adesso ha la possibilità di riscattarsi, ora occorre buttare in campo oltre la tecnica, il cuore e concentrare tutto il lavoro svolto durante la stagione, in questi decisivi 40 minuti di gioco e così la vede anche coach Piazza: “In gara 1 abbiamo fatto una brutta prestazione, non tanto da un punto di vista tecnico o tattico, ma sicuramente d’atteggiamento, la squadra di Livorno ha messo un aggressività superiore alla nostra e questo non può andar bene in generale, tanto più in una partita di playoff. Da qui dobbiamo ripartire e capire che se vogliamo fare in modo che la nostra stagione continui e vada avanti, dobbiamo fare una partita dal punto di vista dell’aggressività e della voglia di vincere, di recuperare un pallone in più, di buttarsi su una palla vagante, completamente diversa da quella che abbiamo fatto in gara uno, sappiamo che ne abbiamo le possibilità sia tecniche, ma anche caratteriali e morali, a questo punto dobbiamo solo metterle in campo e dare il meglio di noi stessi”.
Appuntamento all’1 maggio al Palasport alle 18,30.