
“Niente calcoli, dobbiamo andare a Cuneo con il pensiero di vincerla”: Giancarlo Favarin parla così alla vigilia della fondamentale trasferta di domani – alle 14,30 la gara di ritorno dei play out contro i piemontesi – caricando l’ambiente. La Lucchese è forte del doppio vantaggio messo via una settimana fa al Porta Elisa, ma il calcio insegna a diffidare dai dispensatori di certezze. “Loro – la sua analisi – faranno una gara diversa rispetto all’andata. Sono in casa, hanno grande qualità ed una rosa profonda: proveranno fin da subito a fare la partita e ad indirizzarla. Noi dobbiamo essere bravi come è successo nella gara d’andata, attaccando quando possibile e soffrendo. Questi ragazzi sono encomiabili: hanno costruito una stagione fantastica attraversando le difficoltà, mattoncino dopo mattoncino. Ora manca soltanto il tetto”.
Poi, sulla squadra che scenderà in campo: “Provenzano ha recuperato bene nel corso dell’ultima settimana ed è a disposizione. L’assenza di Gabbia (in nazionale, ndr)? Abbiamo De Vito o Palmese al suo posto, decideremo in sede di rifinutura. Cambi in attacco? In generale ho intenzione di cambiare pochissimo, perché la scorsa gara ci ha dato fiducia e lo abbiamo dimostrato mantenendo un atteggiamento propositivo: non vedo perché dovremmo cambiare adesso. Loro – specifica – invece modifecheranno quasi certamente qualcosa, sia a livello tattico che di uomini”. I supporter rossoneri hanno già acquistato 400 biglietti per la gara di domani e molti altri sono attesi da una trasferta decisiva: “Ci hanno sempre dato una mano – evidenzia il mister – e sono sicuro che lo faranno anche questa volta”. Infine un pensiero per il giornalista Diego Checchi: “Lo aspettiamo tra noi al più presto, per noi è importante”.