
“Serve ancora un ultimo sforzo”: parola di Giancarlo Favarin, alla vigilia dell’andata della finale play out – in scena domani sera (1 giugno) alle 20,30 al Porta Elisa – contro il Bisceglie. Carico, determinato, il mister ricorda che “a cose normali saremmo già salvi, ma la realtà è che devo chiedere ai miei ragazzi di lottare ancora”.
Il Bisceglie sarà il classico avversario da prendere con le molle: “Fuori casa – l’analisi del mister – giocano un calcio diverso rispetto a quando sono in Puglia. Li conosco meglio della Paganese, so che sono temibili anche se hanno avuto qualche problema nel corso della stagione. Il loro è un ambiente fantastico, fatto di persone eccezionali. Le affermazioni del loro presidente? Io penso che le risposte migliori potremo darle sul campo”.
Fronte formazione: Favarin e Langella avranno finalmente tutti a disposizione, eccetto Gabbia (ancora impegnato con la nazionale, ndr). “I nostri diffidati? Ci penseremo semmai dopo, adesso non possiamo metterci a fare calcoli. Rispetto alla partita contro il Cuneo abbiamo il vantaggio di partire alla pari, ma servirà tutta la nostra determinazione. Siamo pronti per questa ulteriore tappa – il parallelo – del nostro personale Giro d’Italia”. Il modulo dovrebbe presentare il consueto tridente offensivo, con capitan Bortolussi pronto a suonare la carica: “Ma è ovvio che i tre là davanti dovranno come sempre sacrificarsi in fase difensiva”, specifica Favarin.
Per l’allenatore “questa è stata un’annata strana, che speriamo di concludere nel miglior modo possibile. Sul campo ci auguriamo di non dover passare dai tempi supplementari e di regalare una gioia ai nostri tifosi, che sono stati fantastici. Merito anche dei ragazzi, che affrontando con forza mille difficoltà li hanno riavvicinati”.
Infine, una parola sul suo futuro: “Ora conta solo la finale, poi ci penseremo. Non so ancora come si evolveranno le vicende societarie, ma io vorrei rimanere. Sarebbe importante ripartire da questa squadra, che in fondo ha fatto 50 punti sul campo. La mia squalifica volge al termine? Sì, è stata dura: ringrazio mia moglie che mi ha sempre supportato in questo periodo”.