




Il Centro Minibasket Lucca riparte da Michele Catalani: sarà il coach aretino – classe 1984 – a guidare la prima squadra per i prossimi tre anni. La presentazione ufficiale oggi, nello studio dell’avvocato Florenzo Storelli, alla presenza della presidente della società Luisa Colombini Gnutti, dei membri del Cda Giovanni Ricci e Storelli e del direttore sportivo Umberto Vangelisti.
Un nuovo capitolo, dunque, per un club che non cela ambizione ed entusiasmo, sorretti da una massiccia dose di progettualità. “Abbiamo scelto il miglior allenatore possibile – osserva Storelli – anche perché il palmares parla per lui. La decisione del triennale, inoltre, è stata presa nel segno di un progetto da sviluppare con i più forti giovani del panorama nazionale”.
Il curriculum, dunque, ha fatto la differenza: quello di Catalani è assolutamente granitico. Impossibile trovare un altro coach che, a soli 35anni, può raccontare un ruolo da responsabile del settore giovanile in Mens Sana Siena e nella Stella Azzurra Roma, senza dimenticare le 17 finali nazionali giovanili inanellate in qualità di capo allenatore ed i ben cinque titoli vinti. Catalani è stato anche assistente della nazionale italiana under 16 maschile ai campionati europei in Lituania e Lettonia e, nel corso del tempo, ha affiancato allenatori del calibro di Andrea Capobianco, Marco Crespi e Antonio Bocchino.
“La sfida maggiore – esordisce il nuovo coach – sarà quella di consolidarci. Vogliamo crescere non solamente dal punto di vista tecnico: i risultati sono figli di struttura e progettualità. Cosa mi ha convinto a venire qui? Mille stimoli, ho deciso in dieci minuti. La società è ambiziosa ed ha le idee molto chiare. Inoltre è tra le poche che riescono a programmare”.
Per la presidente Gnutti quella di Catalani “è stata una scelta fortemente voluta. Abbiamo contattato soltanto lui e ci siamo trovati d’accordo su tutto, fin da subito”. Vangelisti, invece, ricorda che questa è la prima avventura del nuovo coach come capo allenatore nei senior: “Ma l’esperienza maturata – precisa – sarà fondamentale per la crescita della società, anche grazie al lavoro di coordinamento con Giuseppe Piazza, che si occuperà del settore giovanile. Formare un’Under 20? Dipende, anche perché prenderemo molti giovani e non vorremmo impegnarli due volte”.
Troppo presto, per ora, per delineare la squadra che sarà, così come lo staff: le idee però sono chiare al punto di voler anticipare il raduno, per guadagnare tempo. Non a caso l’avvocato Storelli annuncia: “Ci rivedremo prestissimo, perché abbiamo molte novità in corso d’opera da comunicare”.
Paolo Lazzari