
Si guadagna una ottima terza posizione nel raggruppamento interprovinciale la squadra cadette della Atletica Virtus Lucca, che termina la fase di qualificazione del trofeo toscano di categoria ormai sicura dell’accesso alla finalissima di settembre.
Fuori classifica invece la squadra maschile che a causa di numerose assenze non riesce a coprire un numero di discipline sufficienti, regalando comunque alcune prestazioni individuali di assoluta eccellenza. Svetta Diana Amabile nel salto in alto, gara in cui la nostra specilista centra al primo tentativo la misura di 1.38 metri scalando la classifica fino alla seconda posizione assoluta, superando di 3 centimetri la compagna di squadra Matilde Banducci, risultata terza a parimerito.
Ottime anche le biancocelesti impegnate nei 1000 metri piani: 3’14’’8 il crono finale di Emma Puccetti, che registra un nuovo personal best e sale sul gradino più basso del podio, mentre Anna Tognotti si merita la quinta posizione col risultato tecnico di 3’27’’8. Altro bronzo per la Virtus viene da Zoe Pieroni nel lancio del disco dove in un crescendo l’attrezzo raggiunge la distanza di 22.47 metri al terzo tentativo, mentre rimane fuori dal podio nel lancio del giavellotto Angela Bullari, registrando comunque il suo nuovo personal best di 23.50 metri valevole per la sesta posizione finale. Solo un soffio ha invece separato Turri Gicel dal podio sugli 80 metri ostacoli: 13’’7 il tempo al traguardo della nostra ostacolista, appena insufficiente purtroppo per superare la quarta posizione. Belle gare anche da parte dei pochi cadetti in gara che, pur consapevoli della eliminazione certa per eccessive assenze, hanno saputo tenere alto l’onore della società: medaglia di bronzo nel lancio del peso per Giovanni Cella che sale sul podio con la distanza di 11.09 metri, mentre sui 1000 metri piani Gabriele Chelini fissa il nuovo personal best a 2’52’’5 meritandosi la quarta posizione finale. Buoni i risultati anche per i nostri atleti di categoria ragazzi/e impegnati nel trofeo Coni 2019 a Fucecchio: brilla come sempre il multiplista Gabriele Verdiani che arriva in terza posizione nella classifica aggregata della combinazione 60-alto-peso-600. Ottima per lui la prova sui 600 metri che l’ha visto tagliare il traguardo in prima posizione col crono di 1’51’’9, così come nel salto in alto che col risultato tecnico di 1.46m gli fa guadagnare la terza posizione e punti preziosi. Nel salto in lungo brilla invece Federico Ascareggi, che si piazza in terza posizione grazie alla misura di 3.94 metri: buona anche la sua gara sui 60 metri (terminati in settima posizione finale col crono di 8’’8), compensati purtroppo da una prestazione sottotono nel Vortex che lo fa scendere fino alla undicesima posizione nella classifica complessiva del tetrathlon 60-lungo-vortex-600. Conquista il bronzo invece nella prova dei 600m piani Matteo Lunardi (1’54’’8 il crono al traguardo), e buone prove vengono anche dal settore femminile con Giada Bartolozzi che arriva quinta sui 60 metri e settima nel salto in lungo, per un piazzamento finale in 16esima posizione nel tetrathlon 60-lungo-vortex-600.