




Quando lo sport fa rima con solidarietà. Dopo il primo torneo delle frazioni, l’Avis lo scorso venerdì (20 luglio) ha regalato ad Altopascio un altro evento con l’obiettivo di sensibilizzare il paese sulla donazione di sangue. Allo stadio comunale della cittadina del Tau è andata in scena la prima partita del cuore, l’Avis Altopascio and Friends. A dare il calcio di inizio è stata la piccola Emma, figlia di mamma Maria, affetta da talassemia. “Da 30 anni faccio le trasfusioni di sangue – ha raccontato Maria -, il mio midollo produce globuli rossi piccoli e vuoti. Grazie ai donatori sono riuscita a vivere la mia vita e a realizzare il mio sogno più grande: i miei figli. So che ultimamente c’è carenza di donatori. Vorrei chiedervi di non abbandonarci e di continuare ad andare a donare sempre, io come tanti altri viviamo di voi e grazie a voi. Anche d’estate e nei giorni di festa, passate parola e incoraggiate”.
A vincere è stata la solidarietà: “È stata un bella partita terminata per 2 a 1 – racconta Avis Altopascio -, ma a vincere è stata la solidarietà e la voglia di stare insieme, divertirsi e al tempo stesso sensibilizzare sul tema della donazione. Ringraziamo tutti i ragazzi che hanno partecipato e il Tau calcio per l’ospitalità”.