Lucchese, abbonamenti a prezzi popolari. Tribuna non ci sarà

9 agosto 2019 | 14:52
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Lucchese, abbonamenti a prezzi popolari. Tribuna non ci sarà

Prezzi super popolari per invogliare i tifosi a riempire lo stadio e riscoprire il piacere di tifare la squadra della propria città. È questo lo spirito con cui questo pomeriggio (9 agosto) il presidente e il direttore generale della Lucchese, Bruno Russo e Mario Santoro, hanno presentato la campagna abbonamenti per la stagione 2019-2020. L’obiettivo di questa campagna, che si chiamerà Io sono rossonero, è quello di ricreare tra i tifosi l’amore per la società rossonera. La campagna abbonamenti dovrebbe concludersi il 30 agosto mentre indicazioni sulle modalità di acquisto arriveranno nei primi giorni della prossima settimana. Dati i noti problemi di agibilità dello stadio Porta Elisa, la capienza sarà ridotta a circa 4mila posti, suddivisi tra curva e gradinata. Pochissimi i seggiolini che potranno essere utilizzati in tribuna e che saranno messi a disposizione delle autorità e dei sostenitori del progetto. Tariffe particolarmente vantaggiose sono previste per i giovani e le donne. Per quanto riguarda il mercato, Russo e Santoro hanno confermato che la società si sta muovendo per portare a Lucca un centravanti e un difensore di categoria superiore per far fare il salto di qualità alla squadra.

“Abbiamo sempre detto che questo è un progetto per la città – ha commentato il presidente rossonero Bruno Russo -. Abbiamo fatto un grosso sforzo per ripartire dalla categoria più alta dei dilettanti, più di questo non potevamo fare. Con questa campagna abbiamo voluto invogliare i tifosi a partecipare a questo progetto che vuole riportare Lucca dove merita”.
“Questo per noi è un momento molto importante – aggiunge il Dg Santoro -. Abbiamo fatto molti sacrifici per poter essere qui oggi, mossi principalmente dall’amore che proviamo per questa società. Questo non vuole dire che non abbiamo fatto scelte razionali ma senza dubbio ha prevalso il sentimento. Ci sembra che questo sia un segnale molto importante verso la tifoseria e verso la città. Il nostro obiettivo è quello di far venire gente allo stadio: puntiamo molto sui giovani per ricreare lo spirito di appartenenza e ritrovare il piacere di venire allo stadio”.
La presentazione degli abbonamenti è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione per quanto riguarda gli aspetti sportivi, a partire dalla composizione del campionato (che vedrà i rossoneri inseriti nel girone A contro squadre piemontesi e liguri oltre ai derby con Seravezza, Real Forte Querceta, Ghiviborgo e Prato). “Vedendo il girone il primo commento che mi viene da fare è che sicuramente sarà più costoso e più impegnativo, sia per noi che per i tifosi – dice Santoro – Non si fa altro che dire che nel calcio non ci sono risorse e poi vengono fatte scelte così. Dato che il costo delle trasferte è lo stesso, sia che si giochi in A sia che si giochi in D, forse chi si occupa di queste cose dovrebbe fare altri tipi di valutazione”.
Sul calendario invece interviene Bruno Russo: “Abbiamo chiesto di giocare la prima in casa e la seconda e la terza fuori ma siamo ancora in attesa di conferma – spiega -. Per il campionato saremo pronti, quello che ci penalizza è dover giocare in Coppa Italia il 18. Noi però accettiamo tutte le decisioni e, anche se non al meglio, onoreremo l’impegno”.
Per quanto riguarda gli impianti invece: “Lo stadio avrà una capienza di 4mila posti – spiega Santoro – e sicuramente per tutta la stagione non avremo a disposizione la tribuna. Per cui la nostra tribuna sarà la gradinata. Per quanto riguarda gli allenamenti, tra una settimana sarà pronto anche l’Acquedotto”.
Un’ultima battuta il presidente Russo la concede sul mercato ed in particolare sul “caso” Albani che sta tenendo banco negli ultimi giorni: il giocatore proveniente dal settore giovanile dell’Atalanta nei giorni scorsi aveva deciso di rescindere il proprio rapporto con la Lucchese, ufficialmente per stare più vicino alla famiglia salvo poi trovare un accordo con il Savona. “Chi viene a Lucca sposa un progetto e chi ha scelto di non venire sono sicuro che se ne pentirà – afferma Bruno Russo – Albani ha fatto il furbo ma non ci fasceremo certo la testa per aver perso un giocatore che arriva dal settore giovanile e che non sappiamo l’impatto che avrebbe potuto avere con i grandi. Credo che il nostro direttore sportivo stia facendo un ottimo lavoro e sicuramente arriverà a Lucca un 2001 ancora più bravo. Detto questo, per vedere la squadra al completo serve un po’ di pazienza: dovremo aspettare la chiusura del mercato dei professionisti perché molti giovani che abbiamo contattato sono in attesa di una chiamata. Noi restiamo super vigili e per l’inizio del campionato saremo pronti”.
Questi i prezzi degli abbonamenti: gradinata 120 euro (ridotto 70 euro per donne e over 65); curva 70 euro; 30 euro in un settore a scelta per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni; gratis per gli under 14.

Un nuovo arrivo in rossonero
Un nuovo rinforzo per la Lucchese. Alla corte di mister Francesco Monaco è infatti arrivato il difensore Rocco Visibelli. Nato a Firenze il 30 aprile 1992, gioca centrale ed è un elemento di esperienza avendo accumulato 180 presenze tra serie C1, C2 e serie D. Ha vestito le maglie di Prato (vincendo nel 2011 il campionato di C2), Scandicci, Fortis Juventus, Viareggio, Ponsacco, Montevarchi. Nella scorsa stagione ha militato nel Real Forte Querceta. “Abbiamo tesserato un elemento navigato, che conosce alla perfezione la Serie D e che potrà risultare molto importante nello scacchiere tattico predisposto da Monaco”, spiega il direttore sportivo Daniele Deoma. Visibelli si è subito messo a disposizione dell’allenatore.