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“Se vogliamo che la Lucchese abbia un futuro dobbiamo aprire al più presto il dossier stadio”. Queste le parole del presidente della Lucchese Bruno Russo che oggi (27 agosto), a margine della presentazione del nuovo attacante rossonero Nicola Falomi, è intervenuto sulle criticità relative al Porta Elisa. Il presidente della Pantera ha anche rivelato che questa mattina si sarebbe tenuto un incontro a Palazzo Orsetti con il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore allo sport Stefano Ragghianti e i tecnici comunali. Dall’incontro sarebbe emersa la volontà da parte dell’amministrazione comunale di rendere agibile lo stadio quanto prima.
Nel corso della conferenza stampa è stato spiegato che saranno alleggerite le torri faro ed inoltre sarà ridotta la capienza della gradinata. Ancora nessuna certezza invece per quanto riguarda la tribuna che comunque potrà essere utilizzata solo per un centinaio di posti. Poche sicurezze anche per quanto riguarda le tempistiche dei lavori anche se la speranza dei dirigenti rossoneri è che possano concludersi nel giro di un mese.
Questo per quanto riguarda la stagione in corso ma quello che più preoccupa la dirigenza non è tanto l’immediato, quanto il futuro prossimo: “Per noi è importante iniziare già da adesso a pensare alla Lucchese del futuro – ha detto Bruno Russo -. Il Porta Elisa ormai è uno stadio fuori dai tempi: se il prossimo anno dovessimo salire di categoria ci ritroveremmo punto e a capo. Non è accettabile che una città piena di eccellenze come Lucca abbia un impianto in queste condizioni. Dobbiamo iniziare a parlare della progettazione per riqualificare lo stadio: è un obiettivo prioritario anche per gli impredintori che ci sostengono. Senza questo punto le nostre ambizioni non hanno le gambe”.
“Da questo punto di vista l’amministrazione si è detta disponibile – conclude il presidente dei rossoneri -: nei primi 10 giorni di settembre ci incontreremo nuovamente insieme agli imprenditori per iniziare a parlarne”.