Settembre Lucchese juniores, Lammari e Bellaria in semifinale

18 settembre 2019 | 10:35
Share0
Settembre Lucchese juniores, Lammari e Bellaria in semifinale

Possono due squadre partecipanti al girone juniores elite regionale soffrire a dismisura contro due che invece partecipano al campionato provinciale? Possono, eccome. E’ quello che si è visto a San Macario negli ultimi due quarti del Settembre Lucchese riservato alla categoria juniores. Esultano Bellaria Cappuccini e Lammari, ma solo dopo i calci di rigore, visto che entrambe le sfide terminano in parità.

Bellaria Cappuccini-Cuoiopelli 5-4 dopo i calci di rigore (0-0)
BELLARIA CAPPUCCINI: Sergianni, Giustiniani, Bullari, Scirocco, Sormani, Rebechini, Cibeca, Maccanti, Tirino, Barani, Bertini. A disposizione Masha, Bernacchi, Mariannini. Allenatore Simone Masoni
CUOIOPELLI: Rosato, Pistolesi, Mazzantini, Gargini, Sollazzi, Tocchini, Leonardi, Alderotti, Amato, Marzi, Cardellicchio. A disposizione Casalini, Paja, Mallardo, Camilli, Bonfanti, Mazzanti. Allenatore Alessandro Bellini
ARBITRO: Simoni di Lucca
SEQUENZA RIGORI: Bonfanti (C) gol, Rebechini (B) gol, Mallardo (C) gol, Paja (C) sbagliato, Maccanti (B) gol, Marzi (C) gol, Mariannini (B) gol, Alderotti (C) gol, Barani (B) gol
Ecco la seconda grande sorpresa del torneo dopo quella di lunedì sera che aveva visto il Camaiore superare il Real Forte Querceta. Il derby della provincia di Pisa promuove alle semifinali una Bellaria Cappucccini tenace ed aggressiva, capace di reggere il confronto contro una Cuoiopelli ben più attrezzata, partecipante al girone Elite regionale. I ragazzi di Simone Masoni, che invece giocheranno nel campionato provinciale, hanno retto con disinvoltura il confronto, imprendendo ai biancorossi di alzare i ritmi e di trovare spazi in attacco.
Un primo tempo con pochi sussulti con la Cuoiopelli costantemente in avanti, ma senza la necessaria lucidità Al 36′ punizione di Amato e Sergianni si fa trovare pronto. Pochi minutio dopo ci prova invece Marzi, ma il suo tiro va a incocciare la parte alta della traversa. In chiusura di tempo si vede la Bellaria con Maccanti su punizione, con conclusione che passa di poco alta sopra la traversa.
Nella ripresa non cambia il copione, se non che la Bellaria Cappuccini a gioco lungo cala a livello di intensità, ma la Cuoiopelli non riesce ugualmente a variare il ritmo. Due le ghiotte occasioni per i conciari: la prima (20′) con Cardellicchio che trova l’opposizone di Sergianni con i pugni, la seconda (abbastanza clamorosa) con Camilli che sotto porta non riesce a deviare con successo verso la porta. Si va così alla “lotteria dei rigori” e qua la Bellaria Cappuccini non fallisce: decisivo invece l’errore di Paja che consente ai pontederesi di volare ad una storica semifinale.

Lammari-Staffoli 4-2 dopo i calci di rigore (1-1)
LAMMARI: Giovannetti, Dianda, Ramku, Casini, Battistoni, Bonini, Barsanti, Risolo, Chetoni, Puviani, Bacci. A disposizione Antonelli, Baroni, Berruti, Dumani, Maggiorini, Pavan, Petrilli, Spagnesi. Allenatore Stefano Dianda
STAFFOLI: Guerrieri, Guagliardo, Quaglierini, Orlandi, Safina, Boulhahya, Sassano, Ranieri, Spatola, Colombai, Rocchesini. A disposizone Barni, Pieracci, Iasj, Stefanelli. Allenatore Giorgio Iannello
ARBITRO: De Marco di Lucca
RETI: 20′ st Sassano (S), 45′ st Pavan (L)
SEQUENZA RIGORI: Bonini (L) gol, Spatola (S) parato, Chetoni (L) gol, Safina (S) parato, Ramku (L) parato, Bouylhahya (S) gol, Pavan (L) gol, Stefanelli (S) parato
Anche la seconda gara della serata finisce in parità e servono i rigori per consentire al Lammari, vincitore dell’edizione 2018 del torneo, di arrivare in semifinale. Ma è un approdo faticosissimo per la formazione di Stefano Dianda che trova grandi difficoltà a venire a capo di uno Staffoli ordinato e ben messo in campo, capace di lottare su ogni pallone e tenere testa ad un avversario sicuramente dotato di maggiore qualità.
Viene fuori così una partita sulla falsariga della prima. Il Lammari (partecipa anche lui al girone Elite) regionale non riesce ad alzare i ritmmi e a far valere la propria maggiore forza, lo Staffoli (partecipa al girone provinciale) che conscio della sua inferiorità, moltiplica gli sforzi, si copre benissimo e sa ripartire con autorità. Nel primo tempo due gli spunti di cronaca. Al 35′ gran tiro dal limite di Chetoni e palla che termina a lato. In chiusura (46′) grande parata di Guerrieri su colpo di testa di Bacci.
Nella ripresa ancora Lammari che spinge, ma non punge. Lo Staffoli è disinvolto e al 10′ Colombai si rende protagonista di un bel tiro al volo da fuori area, con palla di pco a lato. E’ il preambolo del gol che arriva (20′) con il bravo Sassano che lascia partire uno splendido tiro dal limite dell’area con la sfera che si insacca nell’angolo alto. A questo punto la partita diventa tutta in salita per il Lammari che si getta in attacco con tanta generosità e poco idee. I minuti finali sono anche nervosi, con l’arbitro che cerca di mantenere gli animi calmi, esibisce diversi cartellini gialli e uno rosso verso il dirigente Giovacchini del Lammari in panchina.
Quando tutto lascia presagire un’altra “sorpresissima” di questi quarti, arriva la zampata finale del Lammari, proprio allo scadere quando su un cross dalla sinistra, Barsanti è bravo a rimettere in mezzo, il portiere Guerrieri è incerto nella respinta e sulla sfera di avanta Pavan che mette dentro da due passi: 1-1 e calci di rigore.
Qua lo Staffoli parte subito male con due errori consecutivi, si esalta il portiere Giovannetti che ne para ben tre e il Lammari riesce a portare a casa la qualificazione.