




Lucchese, sui pantaloncini spunta uno sponsor di prestigio come Mc Donald’s. L’annuncio è stato dato oggi (11 ottobre) al Porta Elisa da Mario Santoro. E non è stato certo il solo. L’occasione era fornita dalla presentazione della seconda divisa della Pantera – bianca con inserti rossi – che, adesso, è arrivata ad esporre cinque partnership e ne attende una sesta. “La sinergia con Mc Donald’s ci riempie d’orgoglio – ha confessato Santoro – e con loro instaureremo un discorso di scontistiche reciproche a partire dal mese prossimo. L’accordo è annuale, con opzione per il secondo e terzo anno: se lavoriamo bene non si porrà il problema”.
Le novità però non finiscono qui. Il 1 dicembre verrà inaugurato il Lucchese Point dentro allo stadio e, nello stesso mese, verrà presentato il responsabile del settore giovanile. “Dentro al Lucchese point inseriremo la biglietteria ed altri servizi – il commento – e sarà un nuovo tassello importante per la società”. Versante giovanili: l’idea è quella di tornare ad avere le quattro squadre canoniche, anche se resta il nodo strutture: “Sappiamo tutti – ricorda Santoro – che all’Acquedotto ci sono soltanto due campi utilizzabili. Li sistemeremo in vista dei campi estivi, ma per il settore giovanile serve altro: noi abbiamo proposto gli impianti di Saltocchio, ma siamo aperti anche ad altre soluzioni”. Proposte che dovranno giungere dal Comune, verso il quale viene mantenuta una corsia preferenziale: “Anche per lo stadio – precisa – la priorità va ai discorsi intrecciati con l’amministrazione e con gli imprenditori lucchesi. Vi ricordo che se siamo qui oggi a parlare di calcio è per la passione di quattro persone: abbiamo iniziato ad agosto e stiamo già facendo cose che in serie D non si sono mai viste. Per farlo abbiamo avuto l’aiuto di imprenditori del territorio, quindi per me sono loro la priorità. Sarebbe davvero un orgoglio se imprenditori di Lucca ci aiutassero a realizzare uno stadio fruibile e futuribile”.
Il Porta Elisa, inoltre, diventerà stadio apripista in Italia per un nuovo sistema di visibilità degli sponsor: saranno disposti su pannelli bifacciali, visibili da ogni angolazione. Un meccanismo che aumenterà il valore delle partnership.
Nel frattempo viene anche sgombrato il campo da dubbi di sorta circa gli spazi previsti per i diversamente abili, che potranno arrivare a ridosso dei posti con un pass auto (altra novità annunciata oggi). Fuori, intanto, se ne va un pezzo di storia: gli alberi dietro alla curva ovest vengono tagliati poiché ormai vuoti all’interno e pericolanti.
Paolo Lazzari