
Spezia Basket – Bama Altopascio 56-67 (17-14, 30-31, 40-51)
SPEZIA BASKET: Steffanini 11, Cimarelli 3, Kibildis 2, Fazio 10, Suliauskas 14, Loni 2, Pietrini ne, Lauriola ne, Pipolo 14, Dalpadulo, Petani ne, Bertola ne. All.: Padovan
BAMA ALTOPASCIO: Pantosti 8, Cappa 7, Meucci 16, Orsini 17, Bini Enabulele 6, Razzoli 6, Lazzeri 6, Giovani, Pellegrini, Simonelli 1. All.: Novelli
Successo clamoroso del Bama Altopascio sul campo dello Spezia che spegne il trend negativo rosablu. La squadra di Novelli impara dagli errori, specialmente quelli della clamorosa sconfitta con la Virtus Sina e quando allunga, nel terzo quarto, riescono a mantenere il vantaggio fino al termine della gara. Squadra sulle spalle di Meucci e Orsini, autori di quasi il 50 per cento dei punti di squadra.
La cronaca
Il Bama si adegua al golfo dove si disputa il match, il Golfo dei Poeti, e recita poesia in difesa contro un avversario che in Coppa timbrò 92 punti al PalaBox. 56 miseri punti concessi ai talentuosi avversari da una difesa altopascese al limite della paerfezione hanno marchiato a fuoco il match. La Novelli band é stata aiutata anche da un pò di buona sorte poiché il lituano Kibildis, peraltro ben contenuto fino a quel momento (solo due liberi per lui) , si infortuna al 15′, poi proverà a rientrare nella terza frazione, desistendo dopo un minuto circa . L’infortunio, la società augura alla guardia spezzina che non sia nulla di serio , ha comunque fatto il paio con l’assenza di Trillò, out per squalifica. Una reazione da Squadra con la esse maiuscola quella del Bama, dopo una settimana difficile, conseguente al match gettato alle ortiche contro Siena. Tutti hanno portato il proprio mattone alla causa sia in campo, sia sgolandosi per tifare in panchina e tutti hanno ripagato la fiducia riposta in loro da coach Novelli. Decisiva la mossa di pressare a tutto campo, passare sui blocchi per non concedere tiri dall’arco e contenere tutte le penetrazioni per sfiancare l’altro lituano Siliauskas. il 5 su 22 con 38′ in campo per lui ne é la dimostrazione, il tutto con due triple realizzate nei secondi finali a gara ormai decisa. Il Bama parte con la faccia giusta e risponde a due triple dei padroni di casa (Cimarelli e Steffanini) con transizioni veloci e con la tripla del sorpasso di Orsini (6-7). Pipolo e Fazio danno il 15-12 per i suoi che diventa 17-14 al primo fischio. Seconda frazione e sono 6 punti dei giovani Bini Enabulele, Razzoli e Ben Lazzeri a dare il massimo vangtaggio rosablu (21-27). La Spezia risponde con Pipolo, che dopo l’infortunio di Kibildis, cerca di trasformarsi in Pipoldis, riuscendoci all’inizio ma calando nettamente alla distanza. 30-31 all’intervallo e sulla rimessa di inizio terzo quarto Pantosti scippa palla a Siliauskas per il + 3(30-31). Da lì il Bama scappa via e non si volta più indietro (32-40). Padovan prova una zona 2/3 ma Orsini la punisce dall’arco per il massimo vantaggio (32-43). Intanto sale di tono Meucci con i suoi fox shot sui pick and roll. La Spezia ricuce ma due appoggi di Pantosti la ricacciano a -11 al terzo fischio (40-51). Ultima frazione e due jump di Meucci e Lazzeri danno ancora il massimo vantaggio (42-56), Orsini da due , Bini Enabulele in traffico e Meucci danno il + 15 a 4’22” dalla fine. C’é un time out spezzino e quel +15 suona sinistro ricordando il match della domenica precedente. Ma stavolta i rosablu non concedono un tiro facile che sia uno, lottando con bava e sudore, chiudendo in scioltezza. C’è anche spazio per il primo punto in C Gold di Simonelli entrato per la standing ovation a Orsini. Una difesa da stropicciarsi gli occhi.