Gesam Gas convince a Torino: successo corsaro

24 novembre 2019 | 18:54
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Gesam Gas convince a Torino: successo corsaro

Iren Fixi Torino – Gesam Gas Lucca 71-78 (15-19, 27-35, 49-48)
IREN FIXI TORINO: Brcaninovic 32, Milazzo 7, Stejskalova 5, Barberis 7, Kinard 9, Togliani 3, Buffa ne, Del Pero 6, Petrova, Peruzzi ne, Salvini 2. All.: Riga
GESAM GAS LUCCA: Jeffery 8, Jakubcova 4, Bonasia 20, Ravelli 7, Zempare 18, Pastrello, Orsili 6, Vitari ne, Madera 10, Smorto 6. All.: Iurlaro
NOTE: Fallo antisportivo di Brcaninovic a 6’19’’ nel quarto periodo. Espulso coach Riga per proteste. Fischiato tecnico a Jeffery a 3’02’’.

Vittoria di carattere della Gesam Gas Lucca sul parquet di Torino. Le ragazze di Iurlaro sembrano controllare la gara nella prima metà e concludono in vantaggio di 8 punti prima dell’intervallo lungo. Alla ripresa, però, le piemontesi trascinate da una Brcaninovic stellare impattano e chiudono in vantaggio di un punto. Ma quando più conta le lucchesi sfoderano una prestazione concentrata e attenta e chiudeono conquistando i due punti.
Oltre alle insidie portate da Torino, desiderosa di dare una scossa alla sua deficitaria classifica, le biancorosse hanno potuto contare quest’oggi su una Jakubcova che, rientrata dal match con la sua Slovacchia alle prese con l’influenza, ha usufruito di un minutaggio minore di quello abituale. Vittoria di grande temperamento, quindi, per Lucca che, sebbene si sia adattata ai ritmi bassi delle sabaude nel terzo quarto subendo un pesante parziale, ha avuto un bel contributo dal duo Betabe Zempare, 18 punti e 14 rimbalzi, Valentina Bonasia, con la playmaker abruzzese miglior marcatrice delle sue con 20 punti messi a referto. Torino, dal canto suo, si è aggrappata per gran parte del match alla talentuosa classe 1999 Brcaninovic, autrice di ben 32 scaturiti da un complessivo 12 su 17 dal campo.
Coach Riga lancia nel quintetto iniziale Brcaninovic, Stejskalova, Barberis, Milazzo e Kinard, con Iurlaro che risponde con Jakubcova, Zempare, Jeffery, Ravelli e Bonasia. Partenza sprint di Torino che si porta sull’11-4, inducendo la panchina lucchese a chiamare time-out dopo 5’01’’. Minuto di sospensione che fa bene alle biancorosse, rientrate sul parquet con una maggior intensità che significa tante palle recuperate e correre subito in contropiede. Fattori che permettono alla Gesam di chiudere sul 15-19. Decisamente più continuo il rendimento de Le Mura nel quarto successivo, grazie ai molti rimbalzi catturati dalle lunghe ospiti e dal contributo fornito da Madera (10 punti per lei) e Orsili, in uscita dalla panchina. Torino, in difficoltà con le rotazioni, paga a caro prezzo una bassa percentuali dalla linea della carità; la squadra di Riga chiuderà con un eloquente 12/20 a cronometro fermo. I canestri di Zempare e Bonasia portano sulla doppia cifra il vantaggio di Lucca ma l’Iren Fixi ricuce leggermente lo svantaggio prima dell’intervallo lungo sino al 27-35.
Nel terzo quarto Lucca commette, come riconosciuto da coach Iurlaro a fine partita, il torto di non chiudere i conti adattandosi ai ritmi non vertiginosi delle sabaude che, dopo essere tornata sotto le 10 lunghezze di svantaggio, tirano fuori un parziale di 17-6, con la firma in bella vista della solita Brcaninovic, che vale il +3 per la squadra di Riga. Un gioco da tre punti (canestro più libero supplementare) di Orsili prova a scuotere Lucca che giunge all’alba del quarto finale sul 49-48. A suonare la carica alla Gesam è, replicando così l’impatto denotato contro la Geas, Giovanna Smorto con due canestri di vitale importanza e tanta energia portato in dote alla causa biancorossa. Torino sbatte nuovamente contro la difesa, tornato aggressiva, delle biancorosse; nervosismo strisciante in casa Fixi che esplode con l’antisportivo fischiato a Brcaninovic e con l’espulsione di coach Riga a 4’ dalla fine. I tre liberi di Bonasia riportano Lucca a +10 ma il cuore delle padroni di casa, unito al tecnico sanzionato a Chucky Jeffery, riducono il gap sul 63-67 a 1’33’’. Gesam che ritrova il suo proverbiale carattere nei momenti caldi della sfida: i canestri da due di Ashley Ravelli e Zempare fanno scorrere i titoli di coda sul confronto del PalaRuffini. Vince il Basket Le Mura Lucca, accompagnato in questa lunga e difficile trasferta, per le avverse condizione metereologiche, da un manipolo di irriducibili tifosi.