Gesam Gas e Luce – San Martino di Lupari 76-53 (24-10, 44-20, 66-41)
GESAM GAS E LUCE LUCCA: Jeffery 18, Jakubcova 22, Bonasia 5, Ravelli 11, Zempare 8, Azzi, Cibeca, Orsili 5, Vitari, Farnesi, Madera 4, Smorto 3. All.: Iurlaro
SAN MARTINO DI LUPARI: Fietta 9, Filippi 13, Bjorklund, 9, Sulciute 3, Ostarello 9, Dotto ne, Tonello 2, Toffolo 2, Ciavarella, Giordano 3, Rosignoli ne, Pasa 3. All.: Abignente
Gran successo della Gesam Gas e Luce Lucca, che supera San Martino di Lupari, una delle big four di questo inizio di campionato. Partita praticamente perfetta delle biancorosse di Iurlaro contro una formazione che scontava l’assenza della ex Dotto. A metà tempo Gesam Gas doppia le avversarie e poi può con tranquillità gestire il ritorno delle avversarie fino al successo finale.
Un successo, quello al Palatagliate, che tutto il gruppo biancorosso ha voluto dedicare alla sfortunata Silvia Pastrello. L’alta percentuale da tre punti, 42%, è stata un’altra delle chiavi decisive per far pendere la bilancia dalle parte delle padrone di casa. Il k.o. esterno non scalfisce le ambizioni di un Fila che quest’oggi ha semplicemente dovuto arrendersi ad una squadra apparsa più forte. I nove punti messi a referto da Bjorklund la dicono lunga sulle difficoltà trovate dalle giallonere per trovare la via del canestro. In casa Lucca, invece, ben quattro giocatrici hanno finito in doppia cifra: Jeffery (18), Bonasia e Ravelli (11 a testa) e Ivana Jakubcovca, autrice dell’ennesima doppia doppia condita da 16 punti e 10 rimbalzi. Iurlaro parte con il consueto quintetto mentre Abignente, sempre privo di Caterina Dotto, schiera dalla palla a due Fietta, Bjorklund, Sulciute, Ostarello e Filippi. Ad uscire meglio dai blocchi è il Basket Le Mura che piazza un parziale iniziale di 10-4 con Zempare a fare la voce grosso le plance. La prima tripla della serata di Ashley Ravelli vale il 13-6, inducendo così coach Abignente a chiamare un time out. Ostarello e Fietta, in assenza di Bjorklund controllata egregiamente da Jeffery prima e Smorto poi, provano a suonare la carica ma le triple di Bonasia e della stessa Smorto permettono a Lucca di chiudere il primo quarto sul 24-10. Non cambia lo sceneggiatore del copione del secondo quarto: biancorosse assolutamente in controllo dei rimbalzi difensivi, alla fine saranno 29, e letali non punire i tiri lasciati loro da San Martino di Lupari. Il canestro di Jeffery dopo la rubata di Alessandra vale il 31-20 con Abignente che, dopo essersi visto fischiare contro un fallo tecnico, prova a rimescolare le carte affidandosi alla sua profonda panchina. Capitan Tonello interrompe l’emorragia di punti sul 34-12 ma Lucca torna a colpire da tre con Valentina, arrivando all’intervallo sul punteggio di 76-53.
Chiamata a scalare una montagna, San Martino si affida alla tiratrice Filippi, 13 punti per lei, tornando a -15. Gesam, dopo aver tirato leggermente il fiato complice delle rotazioni accorciate, riprende la sua corsa grazie all’apporto di tutto il roster. I cinque punti di Orsili e la tripla di Ravelli permettono di arrivare agli ultimi dieci minuti di contesa sul +25. Nel quarto conclusivo l’estremo tentativo di una clamorosa rimonta delle venete viene definitivamente fermato dal canestro di Jakubcova. Coach Iurlaro regala minuti alle giovanissime Cibeca, Farnesi e Azzi, con le ultime che fanno il loro esordio nella massima serie. Gli scroscianti applausi riservati dal pubblico di fede biancorosse alle proprie beniamine sono l’ideale colonna sonora di una serata da ricordare.
Le foto di Francesco Francioni (www.francescofrancioni.com)