Il basket lucchese in campo per Dynamo Camp
14 dicembre 2019 | 15:18

Iniziativa per la solidarietà al Palatagliate
Ridare un sorriso a chi ne ha più bisogno coniugando sport e solidarietà: è la missione che si sono proposte le società di basket lucchesi Le Mura, Libertas Lucca, Lucca Skywalkers e Le Mura Spring, con il supporto di Ego Wellness Resort, per tendere una mano al Dynamo Camp.
La formula è semplice ed affascinante allo stesso tempo: martedì (17 dicembre) dalle 21 tutte e quattro le squadre si mischieranno sul parquet del Palazzetto dello Sport, dando vita a roster misti (12 ragazze e 18 ragazzi per ciascuna, ndr) per una gara amichevole che si preannuncia spettacolare.
Per parlare dell’evento, all’Ego Wellness Resort, sono intervenuti stamani (14 dicembre) i singoli referenti dei club Andrea Piancastelli, Francesco Caredio e Luisa Colombini Gnutti (presidente del Cmb Lucca) affiancati dai responsabili Dynamo Camp e da Renato Malfatti.
Una grande porzione della Lucca sportiva, dunque, si mette insieme per uno scopo benefico: l’ingresso al Palazzetto sarà libero ed il pubblico, atteso in massa per un evento così importante, potrà effettuare donazioni libere.
“Riusciamoa fare una cosa molto interessante – è il commento di Piancastelli – unendo le forze a partire dal basket per aiutare chi ha più bisogno di noi. Crediamo infatti che lo sport debba servire anche a questo”.
Il Diynamo Camp è il primo camp di terapia creativa in Italia: si trova sulle montagne di San Marcello e si basa sulla possibilità per tutti gli ospiti di poter fare tutto, dal teatro, all’arte, al tiro con l’arco, passando per l’equitazione all’arrampicata con la carrozzina.
Un modo concreto, come spiegano i volontari presenti oggi, per abbattere il muro della disabilità. Si tratta, per i ragazzi coinvolti, di una vacanza di cinque giorni che ospita singoli, bambini, adolescenti e famiglie. Ad essere coinvolti, anche quest’anno, sono una novantina di ragazzi, insieme a ventisei famiglie.
Il movimento, fisico ed intellettivo, è dunque al centro delle terapie riabilitative, come sanno bene alla Ego: “La pallacanestro è insieme a noi da quasi 36 anni – ricorda Malfatti – ed abbiamo sia squadra maschile che femminile che si allenano qua da noi. Quando Piancastelli mi ha spiegato l’iniziativa non ci abbiamo pensato due volte. Da parte nostra, oltre all’evento, cercheremo di dare un sostegno al Dynamo Camp anche attraverso una raccolta fondi con i nostri clienti”. Per questo motivo, proprio stamani alla Ego è stato collocato un “SalvaDYnaio” alla reception, per invitare a donare.
Rossana Sciandra, professoressa del polo tecnologico Fermi Giorgi (segnatamente, al liceo scientifico sportivo) ricorda inoltre che “La nostra scuola è legata da anni al Dynamo Camp, grazie ad un’iniziativa della professoressa Paola Noviello. Abbiamo diffuso nella scuola l’attività del Camp ed abbiamo raccolto una cifra che ha consentito di donare una sessione ad un bambino”. Proprio da qui, dunque, è partita l’idea di coinvolgere tutte le squadre della pallaccanestro lucchese.
Entusiasta, per Le Mura Spring, anche Francesco Caredio: “La nostra società si fortemente appassionata a questo evento e parteciperà con la squadra B. Ricordo che all’interno della nostra organizzazione abbiamo anche una squadra di Baskin, che fa giocare ragazzi diversamente abili: l’iniziativa di martedì prossimo si integra quindi perfettamente con la nostra politica”.
Appelli a partecipare arrivano anche dai capitani di Libertas e Skywalkers, così come da Colombini Gnutti.
Adesso la parola passa al pubblico, chiamato ad accorrere al Palazzetto per divertirsi, certo, ma soprattutto per dimostrare tutto l’apporto della città, e non soltanto, di fronte ad un’iniziativa così meritoria.