Beach Soccer, Gori lascia Viareggio: “Dieci anni indimenticabili”

Tin Tin passa ad un ambizioso Napoli che punta alla Serie A
Dopo dieci lunghi anni, si separano le strade tra bomber Gabriele Gori e il Viareggio Beach Soocer. Una perdita pesante e per certi versi dolorosa per il club bianconero, che dovrà fare a meno del fuoriclasse con la maglia numero 10 che ha fatto la storia di Viareggio. Gabriele Gori, dopo aver vinto tutto con la maglia della propria città, ha deciso di intraprendere una nuova avventura con il Napoli Beach Soccer.
Tin Tin lascia Viareggio dopo dieci anni indimenticabili: “Non è stata una decisione facile – racconta Gori -. Sono stato indeciso fino in fondo, ma alla fine ho deciso di sposare il progetto del Napoli Beach Soccer. Una scelta difficile, ma l’ho dovuta fare. Con il Viareggio Beach Soccer ho disputatodieci stagioni letteralmente indimenticabili. Dalla Serie A fino alla Supercoppa italiana: in questi anni abbiamo vinto tutto. Il momento più bello è quello del triplete del 2016: ho ancora in mente la finale dell’Euro Winners Cup a Catania, un ricordo indelebile che nessuno potrà cancellare. Purtroppo l’anno scorso abbiamo perso il campionato in finale: avrei preferito lasciare con un trofeo. Se quello al Viareggio è un addio o un arrivederci? Adesso è difficile dirlo, niente è impossibile”.
Una cosa è certa: Gori nel 2020 vestirà la maglia del Napoli. Un progetto molto ambizioso quello del club azzurro: la società partenopea, in stretta collaborazione con la nazionale italiana, sta portando avanti il progetto di costruire il primo centro sportivo fisso per il beach soccer, che sarà sede tutto l’anno degli azzurri. Il Napoli sta costruendo una squadra da sogno: oltre a Gori, in azzurro arrivano anche l’altro viareggino Ramacciotti, il brasiliano Jordan (Mvp della scorsa Serie A con la Samb) e il talentin Josep (anche lui dalla Samb). Insieme alle conferme del portiere Spada e del campione del mondo Leo Martins, andranno a formare un dream team.
Nelle ultime due stagioni il Napoli ha provato il salto di qualità con l’ingaggio di grandi campioni. Nel 2019 hanno vestito la maglia azzurra l’ex Lazio Savarese, il bomber spagnolo Edu Suarez, i campioni del mondo portoghesi Leo e Be Martins, il pallone d’oro Jordan. Una squadra da sogno che però non è riuscita a qualificarsi alle Final 8. Nel 2020 un Napoli rivoluzionato vuole cambiare marcia: “Quello del Napoli è un progetto molto ambizioso – commenta Gori -. In questa avventura sarò affiancato da un altro viareggino, Dario Ramacciotti. In tanti ci danno già per favoriti per la Serie A? Con una squadra così è doveroso provarci, prima però pensiamo a qualificarci alle Final Eight. Ci sarà tanta pressione su di noi, ma questo sarà uno stimolo in più”.
Un fenomeno viareggino all’ombra del Vesuvio
Napoli sogna in grande con l’arrivo del marziano del beach soccer con la maglia numero 10: Gabriele Gori. Tin Tin si appresta alla nuova sfida dopo un 2019 a dir poco strepitoso, il suo miglior anno in termini realizzativi. I numeri parlano da soli: 175 gol nel solo 2019 (top scorer dell’anno), 292 in nazionale (83 nel 2019) e 724 all-time. Numeri pazzeschi che non sono bastati per la vittoria del pallone d’oro, ma che hanno consentito al bomber viareggino di entrare nella top 5 dell’anno. Il pallone d’oro è andato al portoghese Jordan, che ha anche battuto Gori nella finale di Asuncion con il suo Portogallo.
Lo storico 2019
Il marziano con la maglia numero 10 ha iniziato la stagione da fuoriclasse assoluto, un 2019 subito magico a suon di gol e magie. Nel primo impegno ufficiale dell’anno, l’InterCup di San Pietroburgo, Tin Tin ha confermato di essere uno dei giocatori più forti del mondo proprio con la maglia della nazionale. L’Italbeach ha chiuso il torneo al terzo posto, ma per Gori questo rimarrà un torneo indimenticabile: Tin Tin, infatti, ha superato ufficialmente le 200 reti con la maglia azzurra. Un traguardo storico, che si unisce ad un altro premio: con la bellezza di 11 reti, Gori ha lasciato la Russia da capocannoniere dell’InterCup.
Dopo la Russia, Gori si è preso la Spagna: con un altro terzo posto, ma con la qualificazione ai World Beach Games di Doha in tasca, Tin Tin ha conquistato il titolo di capocannoniere con 12 reti anche nella spedizione azzurra a Salou. Premi su premi: nell’avventura della Euro Winners Cup (la Champions League del beach soccer) con la maglia degli ucraini dell’Artur Music, Gori ha vinto il titolo di top scorer (la terza volta in quattro anni) segnando la cifra record di 26 gol.
Negli sfortunati Giochi Europei di Minsk, bomber Gori ha chiuso da capocannoniere siglando 11 gol con la maglia azzurra. Con la bellezza di 34 reti, tin tin si è laureato capocannoniere della Serie A per la quinta volta (con quel gol in rovesciata al Catania che ha fatto il giro del mondo). A questi numeri vanno aggiunti i 10 gol segnati in Coppa Italia ad Alghero e i 14 delle qualificazioni ai Mondiali di Mosca (anche qui capocannoniere). Nella tappa dell’Euro Beach Soccer League a Catania Tin Tin ha messo a segno altre 4 reti e, dopo lo stop per infortunio, Gori si è preso il titolo di capocannoniere con 13 gol nella prima edizione dei World Beach Games a Doha superando anche Rodrigo (campione con il Brasile con 11 gol).
Una stagione infinita: nel mese di ottobre Gori ha partecipato alla prima edizione della World Winners Cup (Alanya, Turchia) con la maglia dei polacchi del Boca Gdansk. Una competizione chiusa da vicecapocannoniere con la bellezza di 19 gol. Dopo la Turchia, Gori è volato a Dubai per l’Intercontinental Beach Soccer Cup con la maglia azzurra. Un antipasto prima del piatto forte: il mondiale in Paraguay. Del Duca, con la squadra non al top dopo le sedute di allenamento a Viareggio in preparazione per Asuncion, ha dato molto spazio alle riserve. L’Italia ha chiuso al settimo posto, con Gori che ha messo a segno 5 reti (2 all’esordio con il Giappone e 3 alla Spagna).
Il 2019 si è concluso con il mondiale di Asuncion, con il sogno dell’Italia che si è infranto in finale con il Portogallo. Gli azzurri hanno conquistato una bella medaglia d’argento, facendo innamorare una nazione intera. Gabriele Gori, con tanta classe e cuore, è stato tra i trascinatori dell’italbeach: Tin Tin ha chiuso il mondiale da capocannoniere (così come nel precedente mondiale alle Bahamas) segnando la bellezza di 16 reti nonostante l’infortunio al piede.
Il 2020 riparte da Napoli, con i tifosi azzurri che non vedono l’ora di ammirare le prodezze del proprio bomber.
Foto beachsoccer.com