Rally del Carnevale, Panzani centra la sua seconda vittoria assoluta

14 febbraio 2021 | 18:17
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Rally del Carnevale, Panzani centra la sua seconda vittoria assoluta
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Rally del Carnevale, Panzani centra la sua seconda vittoria assoluta
Rally del Carnevale, Panzani centra la sua seconda vittoria assoluta

Il pilota: “Un successo che non davo assolutamente per scontato”

Dopo ben sei mesi di sosta Luca Panzani ha ricominciato come aveva finito, con una vittoria. La sua seconda in carriera, ottenuta oggi al 37esimo Rally del Carnevale, a Viareggio, gara tornata sulla scena nazionale dopo tre anni di assenza.

La gara, tornata dopo anni di assenza nel calendario nazionale, è stata caratterizzata fin dalle prime battute da un acceso confronto che ha interessato il campione italiano rally Under 25 Alessio Profeta e il lucchese Luca Panzani, tornato al volante sulla Skoda Fabia R5 che, sei mesi prima, gli aveva garantito la vittoria al Rally Il Ciocco valido per la Coppa rally di zona.

A garantire la leadership al portacolori della scuderia Jolly Racing Team è stata la terza prova speciale Pedona, chilometri che lo hanno visto prevalere in classifica provvisoria sul diretto avversario Alessio Profeta, alla prima esperienza con la versione Evo della Skoda Fabia R5.

Un primato legittimato nel prosieguo di gara e concretizzato all’arrivo nella splendida cornice della Cittadella del Carnevale, epilogo di un evento disputato a “porte chiuse” in ottemperanza alle disposizioni previste dal protocollo generale Aci Sport per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Per Alessio Profeta e il copilota Sergio Raccuia, l’esordio sulla nuova evoluzione “boema” si è tradotto in una seconda posizione assoluta. Un risultato di spessore, in virtù di una scarsa conoscenza di un percorso mai affrontato in carriera. Sul terzo gradino del podio si sono imposti Thomas Paperini e Simone Fruini, sulla Skoda Fabia R5 Evo curata dal team MM Motorsport. L’equipaggio pistoiese, proiettato verso le strade del Campionato Italiano Rally, si è reso protagonista in quella che era stata presentata come gara test in ottica tricolore, prima occasione disponibile per conoscere le caratteristiche della versione evoluta della vettura.

In quarta posizione la Volkswagen Polo R5 di Ciava e Michele Perna, con il pilota massese tornato alle competizioni dopo un lungo stop ma protagonista nel confronto rivolto all’ “attico” della classifica. A chiudere la “top five” la Ford Fiesta R5 di Leopoldo Maestrini e Fabrizia Pons, limitati da un problema al differenziale posteriore prontamente risolto dai tecnici del team. Sesta posizione per Giorgio Sgadò e Gabriele De Angeli: per il pilota massese, il Rally del Carnevale è stata la prima occasione per saggiare le potenzialità della Skoda Fabia R5. In settima piazza si sono insediati Pierluigi Della Maggiora e Valerio Favali, tornati sulla Skoda Fabia R5 in vista di una stagione sportiva articolata sulle strade della Coppa Rally di Zona, parti integranti di una classifica assoluta “chiusa” dalla Skoda Fabia R5 di Alessandro Bindi e Fabrizio Vecoli, dalla Renault Clio Williams di Luca Bertolozzi e Chiara Lombardi, prima tra le vetture a due ruote motrici e dalla Renault Clio R3C di Andrea Simonetti e Piero Taccini, decima forza nella prima “vetrina” della stagione rallistica 2021.

Panzani ha ritrovato la Skoda Fabia R5 di Pavel Group, modello come quello utilizzato lo scorso agosto in occasione del Rally del Ciocco, dove vinse la competizione riservata alla Coppa di VI zona, ed è andato a conquistare la sua seconda vittoria assoluta in carriera, assecondato dalla compagna, Alessia Bertagna, in quello che per loro è stato anche un “San Valentino” dal retrogusto decisamente forte.

Non contava di tornare subito in forma, Panzani, al volante della vettura boema del team pistoiese che lo ha voluto in tutti i modi al via. I dubbi erano soprattutto sul dover riprendere velocemente in mano ed a mente tutti gli equilibri necessari per rinnovare il feeling con una vettura professionale come la Fabia, peraltro affrontando avversari di valore. Panzani aveva avviato l’impegno viareggino con cautela, disputando il primo di gara soprattutto per trovare dialogo con la vettura, comunque riuscendo a contenere al minimo gli attacchi ed i distacchi dai competitor e passando al comando dalla terza occasione cronometrata, con la strada che imponeva anche un’attenzione notevole, per via delle temperature rigide.

Da lì in poi, con i secondi passaggi sulle prove ha saputo consolidare il primato aumentando il ritmo per andare poi a vincere davanti al Campione italiano “under 25”, il siciliano Alessio Profeta ed al terzo arrivato, il pistoiese Paperini, entrambi su una Fabia R5. Panzani ha così migliorato anche la sua ultima prestazione al “Carnevale” del 2017 finito al secondo posto assoluto con una Renault Clio Williams.

Adesso, di concerto con la squadra ed anche con Jolly Racing Team, si cercherà di mettere bene a fuoco l’appuntamento del Ciocco, a metà marzo, per dare continuità a questo alloro e verificare poi le possibilità che la stagione agonistica potrà dare.

“Un successo – dice Panzani – che non era per nulla scontato, anzi, forse io ero il primo a non pensarlo, a non crederci. C’era l’incognita del troppo tempo che sono stato fermo, poi le strade difficili, la Fabia da tornarci a dialogare, gli avversari che, come avete visto sono stati davvero tosti. C’erano tutte le condizioni che imponevano una forte cautela. Il primo giro di prove lo abbiamo corso per prendere le misure, per riequilibrare sensazioni che su una vettura professionale sono vitali, poi la strada non era facile da interpretare. Dopo, abbiamo alzato il ritmo, ma sempre tenendo margine, per evitare di avere brutte sorprese, problemi non ne abbiamo avuti, tutto ha marciato come si auspicava. Vettura perfetta, squadra eccezionale, un grazie a tutti coloro che ci hanno dato tanto per farmi ritrovare il sorriso, da Fratelli Lenzi, a tutti i ragazzi dell’assistenza, alla Jolly Racing Team. Complimenti a diversi avversari che ci hanno dato filo da torcere ed un grazie speciale ad Alessia, abbiamo già corso insieme altre volte, ma stavolta era molto più delicato tutto, ed è stata perfetta. Il miglior San Valentino che potevamo anche volere! Da adesso mente e cuore al Ciocco, pensando che per arrivare ad esso abbiamo fatto un ottimo test!”.