Panathlon Lucca in festa per i 60 anni dalla fondazione

6 settembre 2021 | 11:01
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Panathlon Lucca in festa per i 60 anni dalla fondazione

Domani la celebrazione della giornata mondiale del fair play, sabato le celebrazioni alla chiesa dei Servi

Settimana importante per il Panathlon Club di Lucca, che domani (7 settembre) come tutti i club a livello mondiale, festeggia la giornata mondiale del fair play,  mentre sabato  celebra i suoi primi 60 anni, un compleanno posticipato solo di qualche giorno rispetto alla data di fondazione visto che il Club lucchese è nato ufficialmente proprio il 7 settembre 1961.

Nella data storica del 7 settembre, dunque, il Panathlon International promuove il World Fair Play Day, che rappresenta l’occasione per riaffermare quei temi che lo stesso Panathlon ha contribuito per primo a divulgare nel corso della sua lunga storia.

In questa giornata mondiale si riafferma l’idea che il fair play può essere promosso da grandi iniziative nazionali e piccoli gesti semplici. Quindi, tutti gli atleti, i praticanti, gli allenatori, gli arbitri, i genitori, i sostenitori e tutti coloro che operano nel mondo dello sport sono invitati a intraprendere azioni concrete e dimostrare un comportamento esemplare in tutte le circostanze.

Praticare uno sport presuppone infatti un’attitudine morale che rinvia a una etica fondamentale: i concorrenti stabiliscono di “giocare” secondo regole codificate con l’obiettivo di stabilire chi prevarrà, in un incontro aperto, leale, fondato sul rispetto della propria persona e dell’avversario. Il fair play riguarda tutti, dagli atleti alle varie componenti del mondo che li circonda e nessuno dovrebbe neanche pensare di cercare sotterfugi o atti di disonestà per prevalere o per far prevalere qualcuno a danno dell’avversario.

Il fair play è l’anima dello sport, è l’elemento che fa di una competizione una bella competizione, che non suscita animosità, che trasmette senso di libertà e bellezza del gioco. È la regola non scritta, ma scolpita nelle coscienze, che dà umanità allo sport.

Sabato, poi, il  Panathlon Club di Lucca festeggia dunque  l suo 60esimo compleanno. L’inizio dell’evento è in programma alle 11 nell’auditorium della ex chiesa di Santa Maria dei Servi, nella omonima piazza del centro storico, dove – alla presenza di autorità e rappresentanti del Panathlon a ogni livello – verrà celebrato in un’adeguata cornice questo prestigioso traguardo.

Seguirà poi, nel vicino chiostro della scuola Giovanni Pascoli, una conviviale nel corso della quale è programmata anche la presentazione del libro a cura del panathleta Mario Rosellini Coni Comitato provinciale di Lucca – la storia, una breve storia del comitato (1960-2000) che permette di ricostruire l’archivio del Coni, che negli ultimi anni sta cambiando la sua organizzazione ma resta un punto di riferimento fondamentale per lo sport italiano.

“Siamo molto orgogliosi di poter organizzare questo evento – spiega il presidente del Panathlon Club Lucca Guido Pasquini – che riafferma il valore e il ruolo che il club si è guadagnato in questi anni.  Il Panathlon fin dalla sua origine ha avuto quali suoi  obiettivi primari il sostengo a favore dello sport locale e  la promozione dei valori legati al fair play nello sport. Il fatto che la data del 7 settembre accomuni la giornata mondiale del fair play e la fondazione del nostro Ccub è per noi un motivo in più per festeggiare degnamente questo importante compleanno. Gli ultimi due anni sono stati molto difficili, per le ragioni che tutti conosciamo, e adesso è davvero grande la voglia di ritrovarci, anche per dare un forte segnale di ripartenza a tutto il movimento panathletico e sportivo, dopo un’estate che è stata foriera di risultati sportivi straordinari e che potrebbe aver segnato – ce lo auguriamo tutti – una vera e propria rinascita per lo sport, per l’associazionismo e per il mondo intero”.