Ndm Tecno, Mattia Zanin e la Renault Clio Rally 5 conquistano il tricolore under 25

Grande risultato per la casa di Massarosa arrivata al termine del “Due Valli”, penultimo appuntamento del Cir
Nella patria di Romeo e Giulietta, Ndm Tecno ha potuto celebrare nel migliore dei modi la propria stagione a tinte tricolori: al termine del 39esimo Rally Due Valli, penultimo appuntamento del Campionato italiano rally, la squadra capitanata da Leonardo Bertolucci ha infatti messo la propria griffe su un altro titolo italiano, quello riservato, nel contesto del Cir R1, agli under 25.
A portare in alto la struttura versiliese è stato Mattia Zanin, che in gara ha colto anche un’interessante 19esima posizione assoluta, oltre alla seconda di classe, al culmine di un’intensa sfida con il diretto avversario. L’alfiere di Vimotorsport, in gara con Fabio Pizzol alle note, ha ancora una volta esaltato le caratteristiche della Renault Clio Rally5, gestita da Ndm Tecno in campo gara per conto di Mc Racing, mettendo a frutto l’intensa preparazione svolta da equipaggio e squadra nel pre gara. Ad un inizio “sonnolento”, dove il 20enne veneto non ha voluto correre inutili rischi, essendo il percorso di gara in gran parte nuovo, è seguita una gara grintosa e di attacco, frutto dei positivi test svolti nelle settimane precedenti, nei quali le soluzioni di assetto deliberate per la gara si sono rivelate perfette.
“Dopo il titolo assoluto R1 conquistato nel 2020, abbiamo messo in carniere un altro scudetto – le parole di Leonardo Bertolucci, titolare di Ndm Tecno – Ci fa molto piacere aver ottenuto questo risultato con Mattia, un giovane di grande prospettiva, con il quale abbiamo iniziato a collaborare da agosto in poi, rilanciandone sia la programmazione sportiva che il suo percorso di crescita. Al volante ha nuovamente dimostrato le sue qualità e quelle della Clio Rally5, piazzandola nella top 20 di una gara di campionato italiano, dove vetture dotate di cavalleria ben maggiore ed avversari agguerriti non mancavano. La soddisfazione più grande, al di là del titolo, è comunque la sintonia umana e professionale creatasi con Zanin: i risultati ottenuti, infatti, sono il frutto del duro lavoro svolto tra squadra e pilota per ottimizzare il pacchetto tecnico a disposizione, mettendo così in condizione Mattia di potersi esprimere al meglio, sfruttando tutte le peculiarità della vettura. Non è comunque il momento di rilassarsi: ci aspettano ancora diversi appuntamenti da qui a fine stagione.”