Ciclismo, a settembre torna a Lucca il trofeo dedicato a Puccini
In programma anche gare Juniores e Giovanissimi. Si pensa di portare in città un campionato per disabili e professionisti
Dopo due anni di repliche guardate in tv e, soprattutto, dopo ben quindici anni di assenza, a settembre torna infatti il 51esimo trofeo città di Lucca dedicato al maestro Giacomo Puccini (categoria Elite – under 23) che partirà, toccando poi i monti della Versilia, dalle nostre mura urbane. Ma questa, in realtà, è solo una delle notizie che il team dell’Unione ciclistica Lucchese ha annunciato questa mattina (20 maggio) riunendosi al caffè del baluardo San Salvatore.
Quella che sta per arrivare sarà infatti un’estate caldissima, e non solo per il sole: il 24 luglio, a Sillicagnana, si terrà la gara Juniores, mentre il 20 agosto, a Castelnuovo Garfagnana, la gara Giovanissimi. Il 18 settembre, come detto, l’anno si chiuderà con la gara elite ricordando il maestro Puccini. Nel 2023, invece, l’obiettivo più grande è senza dubbio quello di organizzare il campionato italiano disabili.
Del team, questa mattina erano presenti Angelo Battaglia, presidente e responsabile della manifestazione, il padre, Gianfranco Battaglia, coordinatore tecnico dell’evento, Emilio Farulli, responsabile tecnico e membro del comitato organizzatore, Pier Luigi Castellani, addetto al collegio di giuria e Giuseppe Tomei, delegato tecnico. Presente anche l’assessore Francesco Raspini.
“Nel nostro programma triennale gli obiettivi e gli eventi sono veramente tanti – ha spiegato Angelo Battaglia – Oltre a continuare le attività di ciclismo collegate con le altre società, in programma anche gare dei Giovanissimi e della Juniores. Tra i Giovanissimi abbiamo anche un primo iscritto che speriamo diventi un grande campione: a Lucca un nome noto e affermato purtroppo manca da tempo, l’ultimo è stato Mario Cipollini. L’obiettivo dell’Unione ciclistica lucchese è quella di rilanciare il ciclismo a Lucca anche grazie a grandi manifestazioni. Tra i nostri obiettivi c’è il portare a Lucca il campionato italiano disabili handbike: in Toscana sarebbe il primo evento del genere. Nel 2024, in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini, ci piacerebbe organizzare una settimana intera di eventi, portando due campionati italiani: il primo, quello per professionisti, e magari anche il campionato italiano donne. Per raggiungere questi obiettivi noi ce la metteremo tutta”.
Per quanto riguarda il Trofeo Città di Lucca, il percorso è già stato individuato: come detto, la gara partirà dalle mura urbane e avrà due percorsi, uno lungo e uno corto. Il lungo passerà dal Monte Quiesa, proseguendo per il monte Pitoro, e tornando poi verso le mura passando da San Martino in Freddana, Sant’Alessio e Monte San Quirico. Il corto invece arriverà sul Quiesa e cambierà direzione verso Chiatri. Da Chiatri il percorso proseguirà a Farneta, poi Ponte San Pietro, e di nuovo il centro città. Percorso impegnativo che potrebbe essere anche riproposto per il campionato italiano per professionisti.
“Oggi ci troviamo qui a riprendere un filo di un discorso che si era lentamente perso – ha commentato Emilio Farulli – Riprendere in mano il Città di Lucca e riportare, ricercare quella che è l’ambizione di arrivare a portare un campionato italiano, possibilmente professionistico e per donne, credo che sia davvero una grande cosa. Le possibilità per poterlo fare ci sono: già in passato ci sono state manifestazioni importanti come il campionato italiano di ciclocross che ebbe un successo notevole, anche sotto il punto di vista dell’organizzazione. Mi auguro che la società riprenda presto quel filo e che porti avanti, insieme all’appoggio del comitato provinciale, l’entusiasmo. Ne abbiamo bisogno perché in questo momento il ciclismo sta avendo delle difficoltà di tesseramento e di reclutamento dei giovani”.
“Il programma è veramente molto importante e soprattutto è estremamente interessante l’ipotesi di un campionato nazionale dedicato a Puccini – ha aggiunto l’assessore Raspini – Congratulazioni, complimenti e un grande in bocca al lupo: il Comune ci sarà”.
“Come comitato – ha detto Castellani – abbiamo fortemente voluto questa manifestazione perché ci sembrava doveroso riportare il Città di Lucca come era una volta. Oltre a quello è nato un bel programma: nei prossimi tre anni faremo ben 9 gare e direi che stiamo partendo con il piede giusto”.
“Quando hanno proposto a mio figlio di prendere la presidenza dell’Unione ciclistica lucchese – ha detto Battaglia ‘senior’ – gli ho detto poche parole: ‘valuta bene, perché se la prendi in mano la devi portare al successo che aveva un tempo’. Ora siamo al momento di rodaggio: il percorso è stato studiato diverse volte e con cura, abbiamo cercato di utilizzare al meglio le figure ciclistiche del Comune di Lucca. Siamo un team pieno di esperienza, ho scelto il meglio del meglio. Se si rema tutti dalla stessa parte si può arrivare a obiettivi importanti. Ormai la macchina è partita, noi ci siamo”.