Lucca capitale dell’atletica leggera con il meeting internazionale
La manifestazione dedicata allo sport e ai ragazzi andrà in scena sabato 28 marzo al campo Moreno Martini, torna anche il gran galà degli esordienti
Al via il primo meeting nazionale di atletica leggera, città di Lucca. Dopo il recupero e l’ammodernamento del campo Moreno Martini, la società di atletica Virtus, per la prima volta, decide di aprire le porte della città agli atleti internazionali, con un evento dedicatoallo sport di livello e ai ragazzi.
Lo scopo, far diventare la città di Lucca una capitale nel panorama mondiale dell’atletica leggera, grazie anche ai notevoli risultati ottenuti dagli atleti della società lucchese.
Sabato 28 marzo e tutto il week end, saranno dedicati allo sport, con particolare attenzione anche al settore giovanile, fiore all’occhiello della Virtus. Nell’occasione infatti, torna il gran galà degli esordienti e il campo Moreno Martini sarà pronto ad ospitare 500 bambini con le proprie famiglie.
L’evento è stato presentato stamani (26 maggio), dal direttore tecnico della Virtus, Matteo Martinelli e dal vicepresidente dell’atletica Virtus, Sergio Martinelli, hanno partecipato, il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, l’assessore allo sport, Stefano Ragghianti, il presidente di Fondazione cassa di risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini, e una delegazione di atleti sudafricani.
“Questo meeting è una grandissima soddisfazione e un impegno davvero importante, ma oramai siamo pronti per mettere a fuoco tutto quello che abbiamo organizzato – dichiara il direttore tecnico dell’atletica Virtus Lucca, Matteo Martinelli -. Sabato pomeriggio si inizia alle 15,15 con il lancio del martello maschile e poi un susseguirsi di eventi tra cui alcune gare del settore giovanile ed il clue per le 16,30 e le 19 qui al campo scuola Moreno Martini”.
“Il parterre è veramente ampio e ce n’è per tutti i gusti – prosegue -, non posso non nominare i 110 ostacoli con Antonio Alcana, atleta sudafricano che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo su 110 metri ostacoli. Nowak nel giavellotto, anch’esso finalista alle Olimpiadi di Tokyo e Ojeli, il nostro quattrocentista che qui sarà impegnato nei 200 metri, anche lui olimpionico a Tokyo. Nel settore femminile abbiamo: Sara Fantini, martello, Elisa Naldi, Idea Pieroni e le star dell’atletica Virtus Lucca”.
L’obiettivo è quello di far diventare la città di Lucca, un punto di riferimento per l’atletica internazionale?
“Certo, ancora maggiore di quello che in realtà già è – precisa il direttore tecnico della Virtus -, perché abbiamo avuto molte richieste da ogni parte del mondo già a questo primo meeting. L’obiettivo è quello di creare un volano, un indotto per la città, perché non sia solo un evento sportivo, un supporto alla ripresa economica, turistica, della nostra città, a cui tutti noi teniamo”.
“Questo meeting mi fa molto piacere, ma un po’ onestamente ce lo aspettavamo – ammette l’assessore allo sport, Stefano Ragghianti -, perché un impianto ristrutturato, rimesso completamente a nuovo, in mano a chi ha una certa storia, sapevamo che avrebbe dato notevoli risultati. Riuscire a moltiplicare i fondi messi a disposizione da Fondazione cassa di risparmio di Lucca, è stata veramente la ciliegina sulla torta che ha portato alla realizzazione di questo campo d’atletica”.
“Siamo felici per questo risultato perché lo sport è un aspetto molto importante per la vita dei giovani – dice il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini -, perché attraverso lo sport si impara l’educazione, il rispetto e soprattutto a stare con gli altri. Lo sport è una delle espressioni più belle della vitalità ed è un piacere vedere a Lucca atleti di livello nazionale e internazionale”.
Sulla stessa linea anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini: “Si è trattato di una collaborazione felice che ha permesso la ristrutturazione di un impianto e di una pista che è giusto adesso valorizzare con eventi di rilievo come questo. Devo riconoscere all’organizzazione di aver allestito un ottimo parterre specie considerato che si tratta della prima edizione”.
A margine della presentazione è stato comunicato il forfait obbligato di Fausto Desalu, campione olimpico della staffetta 4×100, costretto ai box da un risentimento muscolare e quindi impossibilitato a prendere parte alla competizione.