La Lucchese spreca, il Fiorenzuola non perdona e vince 1-0

Decide il calcio di rigore alla mezz’ora di Stronati. Seconda sconfitta nelle prime quattro gare per la Pantera
Fiorenzuola – Lucchese 1-0
FIORENZUOLA(4-3-3): Battaiola; Danovaro, Quaini, Potop, Oddi; Currarino, Stronati (36′ st Di Gesù), Oneto; Morello (36′ st Frison), Mastroianni (10′ st Giani), Sartore (28′ st Mamona). A disp.: Sorzi, Anelli, Coghetto, Sussi, Arduini, Areco, Monica, Fiorini. All. Tabbiani
LUCCHESE (4-4-2): Cucchietti; Quirini, Bachini, Tiritiello, Alagna; Visconti (16’ st Rizzo Pinna), Franco (11’ pt D’Alena, 16’ st Mastalli), Tumbarello, Di Quinzio (28’ st Ravasio); Romero (1’ st Bruzzaniti), Semprini. A disp.: Galletti, Maddaloni, Ferro, Bianchimano, D’Ancona, Catania, Benassai, Merletti. All. Maraia
ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo (El Filali di Alessandria e Signorelli di Paola)
RETE: 30′ pt rig. Stronati
NOTE: Ammoniti: D’Alena, Bruzzaniti, Battaiola, Giani. Angoli: 4-6. Recupero: 2′ pt; 4′ st
La Lucchese spreca tanto, troppo, il Fiorenzuola non perdona. Al velodromo Pavesi finisce 1-0 per i padroni di casa, che mettono ko di misura una sfortunata Pantera. Troppe però le occasioni da gol divorate dalla squadra di Maraia, di cui tre clamorose: due sono capitate sui piedi di Semprini (entrambe nel primo tempo) e una per Di Quinzio (ad inizio ripresa). A decidere la gara è il calcio di rigore – per fallo di mano in area di D’Alena – realizzato da Stronati alla mezz’ora.
La Lucchese ha provato in tutti i modi a pareggiare la partita, colpendo anche un palo con Quirini. Tanti anche gli svarioni in fase costruzione e i successivi regali concessi dal Fiorenzuola, ma la Lucchese non è riuscita ad approfittarne in una giornata in cui la porta è sembrata proprio stregata. La Lucchese, oltretutto, perde anche Franco per infortunio, costretto ad uscire dopo appena 11 minuti.
I rossoneri incassano la seconda sconfitta nelle prime quattro gare e restano incollati a quota 4 punti in classifica: il prossimo impegno sarà con il Rimini.
La cronaca
Una trasferta da vincere per tornare a macinare tre punti. Dopo il pareggio di mercoledì (14 settembre) al Porta Elisa nel derby con il Pontedera (1-1), la Lucchese scende nuovamente in campo per affrontare il Fiorenzuola in trasferta. Una sfida inedita (il primo scontro tra le due squadre nel professionismo ndr), in cui la Pantera cercherà di far risultato per tornare alla vittoria e continuare il percorso di crescita. La Lucchese, dopo i primi tre impegni ravvicinati, occupa l’11sima posizione in classifica con 4 punti. Il Fiorenzuola insegue a tre punti: dopo la prima vittoria casalinga di “corto muso” con la Fermana (1-0), la squadra di mister Tabbiani ha incassato due sconfitte consecutive con Vis Pesaro e Ancona (entrambe fuori casa).
Mister Maraia, per far rifiatare la rosa dopo gli impegni ravvicinati, rivoluziona la squadra passando al 4-4-2 e cambiandone ben 8 rispetto agli undici scesi in campo nel derby con il Pontedera: in porta la Pantera dovrà fare a meno per almeno un mese di capitan Coletta, al suo posto c’è Cucchietti. Al centro della difesa ci sono Tiritiello e Bachini, con Quirini e Alagna a fare i terzini. In mediana (totalmente rinnovata) tornano Franco e Tumbarello, con Visconti e Di Quinzio esterni. In attacco chance da titolare per Semprini, che affianca Romero. Bianchimano parte dalla panchina. Il Fiorenzuola risponde con un 4-3-3 con Morello-Mastroianni-Sartore come tridente offensivo.
Primi dieci minuti di gara con ritmi bassi e tantissimi errori in campo. All’11’ altra brutta tegola per la Lucchese: Franco si accascia a terra per infortunio ed è costretto al cambio, al suo posto entra D’Alena. Al 12’ primo pericolo della gara con il mancino a giro di Visconti al limite dell’area che termina a lato di un soffio dando l’illusione del gol. Al 14’ risponde il Fiorenzuola con un bell’azione sulla destra: Sartore si inserisce in area, su invito di Mastroianni, e dalla linea di fondo prova a mettere, forse troppo frettolosamente, un forte pallone al centro che però viene respinto da un attento Cucchietti. Clamorosa occasione per la Pantera: al 16’ Visconti, approfittando di un altro errore dei padroni di casa, inventa un gran pallone – un cioccolatino solo da scartare – per Semprini, che si ritrova solo a tu per tu con Battaiola. Il numero 10 però si addormenta e, tentando invano il dribbling sul portiere, perde l’attimo giusto e si divora il gol dell’1-0.
La partita è viva al velodromo Pavesi: al 18’ Stronati svetta più in alto di tutti su corner e sfiora la rete del vantaggio. Il Fiorenzuola alza il ritmo, la Lucchese soffre: al 29’ Currarino prova la rovesciata in area ma viene stoppato da un presunto tocco di mano da posizione ravvicinata di D’Alena, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Stronati, che opta per la conclusione centrale battendo Cucchietti: il Fiorenzuola passa in vantaggio per 1-0. La Lucchese si affida alle giocate di Visconti, il migliore in campo: al 35’ il numero 19 rossonero se ne van sulla destra e si inventa un altro gran pallone per l’inserimento in area di Semprini, che arriva sulla sfera, prova il tocco a scavalcare il portiere ma termina alto. Che occasione per la Pantera ancora una volta poco cinica sotto porta. Al 47’ la Lucchese ci prova con la conclusione da fuori di Romero, ma è troppo centrale per impensierire Battaiola. Non c’è più tempo: l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con il Fiorenzuola avanti 1-0. Un po’ di rimpianti per i rossoneri per non aver concretizzato le nitide palle gol create, ma nella ripresa serve cambiare marcia magari con l’estro di Rizzo Pinna.
Un cambio ad inizio ripresa per la Lucchese: fuori un deludente Romero, dentro Bruzzaniti. Partita stregata per la Pantera: al 4’ Di Quinzio approfitta di un erroracci di Quani ma, tutto solo a tu per tu con Battaiola da posizione leggermente defilata, si fa murare clamorosamente il sinistro e grazia il Fiorenzuola. Tanti gli svarioni dei padroni di casa, ma la Pantera non ne approfitta. Prosegue il pressing offensivo della squadra di Maraia, che merita il pareggio dopo un avvio rabbioso di ripresa. Al 16’ doppio cambio per Maraia: fuori Visconti (il migliore in campo) e D’Alena, dentro Rizzo Pinna e Mastalli. Si abbassano i ritmi della gara.
Tra il 23’ e il 25’ doppia grande occasione per il Fiorenzuola: prima Morello se ne va sulla sinistra e mette un cross al centro che attraversa tutta l’area di rigore con Giani in riardo; poi Sartore sfiora il 2-0 con una conclusione deviata all’interno dell’area. Momento di grande sofferenza per la Lucchese: al 27’ la punizione di Morello esce di un nulla alla sinistra di Cucchietti. Al 28’ Maraia si gioca il tutto per tutto con la carta Ravasio, fuori uno spento Di Quinzio. Quanta sfortuna per la Pantera: al 35’ Quirini colpisce un palo clamoroso da fuori area con Battaiola battuto.
Tanta confusione a fine gara, con il muro del Fiorenzuola che regge fino al 4′ e ultimo minuto di recupero: Fiorenzuola batte Lucchese 1-0.
Dopo il 90′
C’è tanta amarezza nelle parole di mister Ivan Maraia a fine match: “È una sconfitta che brucia perché secondo me la squadra non meritava assolutamente di perdere. I ragazzi hanno dato tutto e hanno creato situazioni perdendo una partita immeritatamente. Non abbiamo subito niente nel secondo tempo e poco nel primo. C’è tanta amarezza per il risultato, però il calcio è anche questo. La squadra fino all’ultimo ci ha provato, abbiamo tentanto tutte le soluzioni ma alla fine non ci siamo riusciti per tante situazioni andate male. Ma credo che alla squadra non si possa rimproverare niente, fino all’ultimo ci ha creduto ed è stata nella partita. Non può certo un episodio negativo condizionare la valutazione dei ragazzi. Siamo molto dispiaciuti perché è una sconfitta che non meritavamo, ma come sempre il risultato del campo va accettato. Non solo il palo di Quirini, abbiamo avuto grandissime occasioni a tu per tu di Semprini e Di Quinzio. Ripeto, non si può giudicare tutto solo con il risultato, bisogna guardare le prestazioni e secondo me la prestazione della squadra c’è stata sotto tutti i punti di vista”.

“L’infortunio di Franco? È ancora presto per dare valutazioni, speriamo che non sia nulla – commenta Maraia -. Sicuramente ci ha complicato le cose, ma auguriamoci che sia una cosa lieve. I nostri tifosi? C’è amarezza anche da parte loro, però mi sembra di notare il loro apprezzamento per il nostro modo di interpretare le partite. Non dobbiamo farci condizionare dai risultati: le cose da migliorare ci sono, ma non è tutto da buttare e la squadra va sostenuta e aiutata”.