Pugilistica lucchese, Dario Ricci presenta il libro su Rocky Marciano prima dei campionati élite

Appuntamento alle 15 di sabato (11 novembre)
Nel corso della fase regionale dei campionati italiani élite, che si terranno questo fine settimana nella sede della Pugilistica Lucchese, in via Nicola Barbantini (area ex Ospedale Campo di Marte), la grande boxe torna ad abbracciare la celebrazione della cultura sportiva.
Sabato (11 novembre) alle 15 si terrà infatti l’incontro con l’autore Dario Ricci, per la presentazione del suo libro Rocky Marciano, edito da lab Dfg in occasione dei cento anni dalla nascita di una leggenda imbattuta ed imbattibile. Voce notissima dello sport di Radio 24, Dario Ricci racconterà il suo viaggio sulle tracce del Mito narrato in pagine fitte di incontri, su uno sfondo che percorre un secolo di storia tra l’Italia e l’America. Con lui ci sarà l’ex campione del mondo di pugilato Rocky Mattioli, L’altro Rocky nel libro di Ricci. A moderare l’incontro sarà il giornalista Leonardo Monselesan.
Imbattuto. Imbattibile. È Rocky Marciano (1923-1969), l’unico peso massimo della storia a concludere la sua carriera senza sconfitte: 49 match vinti, di cui 43 per ko. A cento anni dalla nascita del grande campione americano figlio di emigranti italiani, Dario Ricci ripercorre la sua vita e la sua carriera alla ricerca delle tracce che ancora restano di questo mito. Cosa sopravvive oggi di Marciano? Come viene preservato il suo ricordo? Cosa invece è destinato a perdersi, o si è già perso, nel tempo? E come raccontare oggi un mito dello sport? Un viaggio da Ripa Teatina, piccolo borgo abruzzese da cui a inizio Novecento partì Quirino Marchegiano, futuro padre del campione, a Brockton in Massachusetts, dove nacque Rocco/Rocky; da San Bartolomeo in Galdo, vicino Benevento, da dove era emigrata la madre Pasqualina, fino ad Assisi, oggi capitale della boxe italiana.
Senza poi dimenticare il match “virtuale” tra Marciano e Muhammad Ali, che ancora oggi sopravvive online a entrambi. Un viaggio dentro e intorno alla vita, ai luoghi, al mito del “bombardiere di Brockton”. Prefazione di Valentina Clemente.