Nuovo stadio Porta Elisa, il gruppo di imprese chiede una proroga per ribattere ai rilievi del Comune

Nuovo stadio Porta Elisa, il raggruppamento temporaneo di imprese che ha presentato il progetto “bocciato” dall’amministrazione comunale chiede una proroga di 150 giorni per presentare le controdeduzioni ai rilievi degli uffici sul progetto definitivo presentato. Una richiesta che era nell’aria da qualche giorno, visto che la mandataria Aurora Immobiliare Srl aveva contestato i tempi ritenuti troppo stretti per rispondere punto per punto alle osservazioni del Comune. 

“L’amministrazione – si legge in una stringata nota di Palazzo Orsetti – nei prossimi giorni effettuerà le proprie valutazioni per la successiva risposta”.

“La maggior parte dei rilievi contestati dal gruppo di lavoro – aveva sostenuto giorni fa Aurora Immobiliare – già trovano riscontro nella documentazione depositata, che sarà, in ogni caso, implementata secondo le richieste comunali, qualora conformi a legge”.

“Resta, però, il fatto che la proponente è fermamente intenzionata alla realizzazione dell’opera in tempi rapidi, avendo già acquisito importanti manifestazioni d’interesse per il finanziamento della stessa e – aveva precisato – farà tutto quanto necessario per dotare la città di uno stadio modello, augurandosi che gli importanti sforzi ad oggi compiuti, a totale carico economico della stessa, trovino la giusta e serena valutazione da parte dell’attuale amministrazione, se l’obbiettivo della realizzazione del nuovo stadio è effettivamente condiviso dalla stessa”.