Ciclismo donne, il giro della Toscana parte da Campi Bisenzio

Domani il via
Dopo appena una edizione di “assenza” (ma c’era comunque stata una gara in linea) a Campi Bisenzio torna l’ormai tradizionale apertura del Giro della Toscana Donne con la cronometro individuale, domani (24 agosto).
2.220 metri di pura esplosione fisico nervosa. Già, perché le atlete saranno chiamate a fornire il massimo sforzo in poco più di due minuti. Il tutto senza dimenticarsi di usare la testa sia per distribuire bene la potenza fisica, sia per non incorrere in errori che potrebbero costare non solo la vittoria o un piazzamento di giornata, ma addirittura il successo finale; e non sarebbe la prima volta che questo accade.
Il percorso, costruito in pieno centro, è pianeggiante ma con due insidie: due curve ad “U” che, visti i minimi distacchi hanno sempre fatto la differenza.
Per le “girone” non tanto, ma per gli appassionati e il numeroso pubblico sempre presente si tratterà di una vera e propria passerella con tutte le ragazze in gara a far bella mostra di sé di fronte ad una platea che le vedrà sfrecciare per via Buozzi e via Roma due volte: una all’andata e una al ritorno.
La prima ciclista prenderà il via alle 16, l’ultima chiuderà le ostilità intorno alle 18,30. Partenza ed arrivo nella suggestiva in piazza Dante.
La giornata, però, si aprirà alle 15, sempre in zona partenza/arrivo con la presentazione di tutte le squadre e le atlete partecipanti; un momento da gustare per vedere da vicino le protagoniste di questa 27esima edizione.
Il Giro della Toscana Internazionale Femminile si svolge dal 24 al 27 agosto ed è interamente dedicato a Michela Fanini, la campionessa lucchese, figlia di patron Brunello Fanini, prematuramente scomparsa nel 1994 a soli 21 anni, in seguito ad un tragico incidente stradale.
Alla manifestazione partecipano 28 team provenienti da tutto il mondo (10 di questi sono italiani). Le atlete al via saranno quasi 170 in rappresentanza di ben 40 nazioni; un record.
Imponente, per corse di questo genere, la carovana che muoverà 350 persone fra membri dell’organizzazione, cicliste, tecnici, staffette, giudici, cronometristi, poliziotti, addetti ai vari servizi logistici e chi più ne ha più ne metta.
Da sottolineare che, oltre ai premi tradizionali messi in palio dall’organizzazione, ci saranno anche quelli artistici, molto apprezzati, firmati dai ragazzi della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia. Vere e proprie opere d’arte ideate e create dai ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio “Arte e Mestieri” del Centro di Riabilitazione pistoiese.