Giro della Toscana femminile, Kolesava si impone a Segromigno. Vigilia resta leader




Sono ben sei le atlete racchiuse in appena 17”: domani l’ultima e decisiva tappa
Tappa movimentata decisa dallo scatto risolutore di Anastasya Kolesava che, nello sprint delle migliori, ha preceduto la lituana Rasa Leleivyte e la francese Laura Asencio. Leggermente attardata la leader Alessia Vigilia che, tuttavia, ai 500 metri ha accusato un problema tecnico alla sua bicicletta subito riscontrato dalla giuria presieduta da Gianluca Crocetti che ha ridato all’atleta della “Top Girl Fassa Bortolo” lo stesso tempo del gruppo di appartenenza e quindi del primo gruppo. Di fatto l’azzurra ha così mantenuto il primo posto in classifica generale davanti alla lituana Leleivyte che si trova a soli 2”, terza la Kolesava a 6”.
Sono ben 6, comunque, le atlete racchiuse in appena 17”; questo vuol dire che la frazione conclusiva, quella di domani (27 agosto) con ben 6 gpm sarà decisiva. Nonostante il gran caldo la tappa è stata comunque movimentata fin dai primi chilometri anche se le “sparate” decisive sono arrivate ad una decina di chilometri dalla fine, in prossimità dello strappo di Valgiano. Qui le primissime della classe si sono date grande battaglia, senza risparmiarsi, con scatti e controscatti che hanno frazionato il gruppo anche se al termine non si sono segnalati distacchi rilevanti e irrecuperabili.
All’epilogo, a spuntarla, è stata la 23enne atleta dell’est del team francese “Arkea Pro Cycling” che ha risolto tutto con una volata imperiosa.
Attiva Alessia Vigilia che ha anche fatto lo sprint per il traguardo “Michela” che regala abbuoni per la classifica generale (per lei 2 preziosi secondi). La giornata si era aperta, come al solito, con la messa in memoria di Michela Fanini nella chiesa di Segromigno Piano e la visita dell’organizzazione e delle atlete (con le leader delle varie classifiche in testa) alla tomba dell’indimenticabile campionessa che si trova nel vicino cimitero. Domani quarta e ultima tappa: da Lucca a Montecatini di 129 chilometri.
La cronaca
La prima fuga di giornata è firmata dalla tedesca Marie Laghershausen che ha mosso le acque dopo pochi km raggiungendo un vantaggio massimo, in solitaria, di 40”. Raggiunta dal gruppo in contropiede è partito un quartetto formato da Carmela Cipriani, Lea Fuchs (Svi), Yuliia Biriukova (Ukr) e dalla vincitrice della prima frazione a cronometro la tedesca Franziska Brausse. Per loro vita breve, una manciata di secondi di distacco e poi il ricongiungimento. Infine gli scatti a ripetizione delle migliori con vantaggi massimi di pochi secondi.