Nottolini Capannori, tutto pronto per il big match contro Castelfranco

La Nottolini Capannori si accinge al big match casalingo con Fgil-Zuma Castelfranco (domani – 4 novembre – alle 21 al PalaPiaggia) usando uno slogan sintetico e azzeccato: Cariche, ragazze.

L’estrema e continua applicazione, d’altronde, sarà indispensabile per competere con una delle principali candidate a cogliere la seconda categoria nazionale femminile di volley, svanita in maniera bruciante mesi fa nell’ultimo atto del play-off, che premiò Volta Mantovana. Per il ruolo da protagonista della compagine del Cuoio, in vetta a quota 11, il sodalizio lucchese aspetta con risolutezza la visita delle rivali biancoblu nel quinto turno di serie B1/D.

Il presidente Enrico Bertini sottolinea le doti delle castelfranchesi, pur confidando in un’autorevole prestazione delle giocatrici locali: “Sarà una gara complicata, senza dimenticare che si tratta d’un derby – dice – in cui sfideremo una squadra determinata a passare in A2. La formazione di Marco Bracci somiglia a una corazzata, in possesso di qualunque titolo per centrare l’obiettivo; comunque anche noi stiamo attraversando un periodo brillante. Lo conferma la partita di sabato scorso persa al tie-break a Pomezia, altra società con la volontà di dare l’assalto al successo finale, dopo aver fallito il traguardo la passata annata. A ogni modo, sarebbe stato sufficiente un pizzico di fortuna per vincere, sebbene potremo rifarci con la capolista. Se capiterà l’occasione, tenteremo di acquisire l’intera posta contando sull’appoggio del pubblico, che apprezzerà uno dei confronti più sentiti in Toscana”.

Per aumentare la speranza in un risultato eclatante, è stato appurato all’unanimità che, alle porte della Capitale, le bianconere di Meri Malucchi abbiano confezionato una prova splendida. Al roster giovane assemblato dal diesse delle atlete capannoresi, Oronzo Miccoli con gli altri dirigenti, occorreva d’altronde concedere tempo per ingranare la marcia giusta. Inoltre il 2-3 sul rettangolo della Nimis ha fruttato all’Img il quarto punto, equivalente all’ottava posizione in graduatoria con Liberi e Forti di Firenze. La zona retrocessione sembra già lontana.