Capasso e Bonaventuri ancora protagonisti in nazionale italiana calcio amputati

Ottimo secondo posto al torneo internazionale in Polonia: azzurri sconfitti solo dai padroni di casa

I lucchesi Paolo Capasso e David Bonaventuri ancora protagonisti in nazionale italiana di calcio amputati in terra polacca. 

La nazionale italiana di calcio amputati targata Fispes conquista un ottimo secondo posto al Torneo internazionale in Polonia andato in scena sabato e domenica 6 e 7 aprile.

Nel triangolare organizzato dalla Eaff gli Azzurri hanno disputato 4 partite esprimendo un buon calcio e regalandoci tante emozioni.

Dopo la cerimonia inaugurale l’Italia è scesa in campo per il primo match contro i padroni di casa della Polonia e anche se il risultato finale è stato 5-0 per la nazionale polacca, i ragazzi del ct Ramunno non hanno mai smesso di combattere, dimostrando anche una buona condizione fisica. Partita di esordio per il nuovo allenatore della nazionale italiana, che ha portato cambiamenti nei moduli e schemi in vista dell’europeo, partita quindi di test e di esperimenti.

Nel pomeriggio invece vittoria importante e meritata per 3-0 contro l’Olanda, grazie alla marcatura di Messori su calcio di rigore, il raddoppio di Capasso e terza rete messa a segno dall’intramontabile Gianni Sasso.

Domenica mattina seconda partita contro la nazionale olandese e altra vittoria convincente per l’Italia, con un 2-0 secco che porta le firme del capitano del Vicenza Calcio Amputati Emanuele Padoan e del bomber dello Sporting Amp Football Paolo Capasso, che sta diventando uno dei più forti giocatori in Europa.

Il triangolare si è concluso poi con la sconfitta di misura e con una trasversa che grida ancora vendetta contro i padroni di casa della Polonia per l’1-0 finale che comunque non cancella l’ottimo torneo disputato come ha dichiarato anche lo stesso selezionatore azzurro Francesco Ramunno: “Impressioni positive. Sono arrivate due splendide vittorie contro l’Olanda e due sconfitte con la Polonia che ovviamente al momento è superiore a noi, lo dicono i numeri, lo dice il ranking. Ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Sono stati fantastici, hanno lottato su ogni palla sia in fase difensiva che in fase offensiva. C’è ancora tanto da lavorare ma con questo spirito e con la vicinanza della Federazione sicuramente ci toglieremo delle grandi soddisfazioni e il percorso intrapreso è quello giusto”.

Dunque sensazioni positive da parte dei ragazzi e dello staff tecnico che in questi mesi si prepareranno al meglio per disputare l’europeo di giugno in Francia da protagonisti.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.