Academy Motorsport, Alex Caffi sull’ovale di Venray



Quarto round stagionale
Nuova importante sfida nel weekend del 29-30 giugno per Academy Motorsport, impegnata nell’atteso quarto round stagionale della Nascar europea sul circuito ovale olandese di Venray, con i suoi 880 metri di lunghezza, diverso set-up delle macchine, diverso stile di guida e totalmente diverso il format del weekend con la categoria En2 concentrata nella giornata di sabato con prove, qualifiche e gara in 70 giri. Domenica sarà protagonista la EnPro con ben 100 giri di gara.
Federico Monti team owner e pilota non fa mancare il suo incoraggiamento alla squadra: “Sarà una novità per tutti ma ci siamo preparati per questa nuova sfida e confesso che non ho rinunciato a prenotare una sessione di prove per provare appieno questo circuito”.
Il pilota cremonese Claudio Cappelli della scuderia Sharks Team Italia sarà al volante della Ford Mustang #5 e dichiara: “So che questo è una short track di mezzo miglio, con una velocità relativamente elevata ma comunque velocità, e che molti altri piloti hanno già esperienza come il team Hendrix nella loro gara di casa. Sarà una bella sfida. Ci affidiamo al nostro ingegnere Bill che ha una solida esperienza degli ovali. Spero di evitare i contatti che hanno condizionato fino a qui la mia classifica, e spero in un po’ di fortuna per ricambiare il supporto e la solidarietà di Academy e Sharks, il cui supporto non è mai venuto a mancare”.
Prima esperienza in ovale anche per Vladimiros Tziortzis, impegnato nella EnPro al volante della #1: “Costanza e lavoro di squadra, questa la chiave giusta per il weekend di gara – dichiara il giovane cipriota -; ci sono scuderie che hanno già una notevole esperienza su questo circuito, ma sono convinto che anche Academy Motorsport possa fare bene”.
Entusiasmo e curiosità anche dal team manager Stefano Bacci: “Siamo felici di testarci alla nostra prima esperienza in ovale, un tassello importante per la nostra crescita. L’esperienza del nostro ingegnere Bill è stata fondamentale per cambiare il setup delle macchine. Un programma e una logistica totalmente differente dalle altre gare, proprio per questo siamo incuriositi da quello che ci attende”.