Bama Altopascio c’è: vittoria corsara a Prato

19 gennaio 2020 | 19:51
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Bama Altopascio c’è: vittoria corsara a Prato

Brividi nel finale per il rientro dei padroni di casa, ma ci pensa Trillò

Pallacanestro 2000 Prato – Bama Altopascio 71-74 (22-21, 35-47, 54-62)
SIBE PRATO: Danesi 28, Staino 8, Navicelli 2, Pinna 12, Taiti 4, Saccenti ne, Fontani 1, Zardo ne, Pacini 1, Smecca 5, Goretti 10, Manfredini Sisostri. All.: Pinelli

BAMA ALTOPASCIO: Pantosti 4, Orsini 8, Cappa 7, Maucci 12, Trillò 5, Pellegrini 6, Lazzeri 9, Malvone 6, Giovani 2, Bini Enabulele 5, Razzoli 20, Simonelli ne. All.: Angiolini

Il rosablu torna a esultare, dimostrando che si può ancora lottare per la salvezza in serie C Gold nonostante le difficoltà e il budget risicato.

Il Bama Altopascio con una prova di carattere e di squadra viola il parquet di Prato, squadra che si dimostra Danesi dipendente. Decisivo un secondo quarto monstre della squadra di Angiolini, che comunque nel finale vede avvicinarsi i pratesi fino al sorpasso quando c’è da giocare poco pià di un minuto.

Ci pensa Trillò con un canestro e la mano fredda ai tiri liberi a regalare i due punti agli altopascesi.

La cronaca

Decide nel finale la garra charrua di Trillò, che dopo essere stato in campo un battito di ciglia causa falli fischiati in serie, nel finale prima perde Pinna a rimbalzo per il +2 (71-69) di Prato a 1’04” dal termine. Invece di piangersi addosso approfitta dello scarico di un buonissimo Pellegrini per piazzare una tripla pesante come tungsteno puro a -42″ (71-72), poi dopo un tiro corto di Navicelli e susseguente fallo pratese (non ancora in bonus), sulla rimessa prende la palla, subisce fallo ed ha mano freddissima dalla linea dell carità per il +3 (71-74) a -19″. Time out del coach locale Pinelli e l’ala rosablu sui cambi finisce sul pericolo pubblico Staino, riuscendo a non farlo nemmeno tirare.

Sarebbe comunque troppo semplicistico ricondurre tutto agli ultimi 100 secondi. Una vittoria di squadra, sofferta, contro un’ottima squadra che in casa ha staccato scalpi eccellenti. Due punti dove ognuno ha dato il proprio contributo, compreso Malvone in pratica su una gamba sola, ma presentissimo in difesa con in più 6 punti pesanti.

Bene anche un ritrovato Meucci con 12 punti all’intervallo frutto di percentuali da leccarsi i baffi e appoggi di alta scuola, vittima poi di un problema fisico. Gara tutta sostanza dei giovani Pellegrini (6 punti, 4 assist e grinta) e Razzoli (10 punti con 8 su 8 al tiro), nonché un Lazzeri molto volitivo nei primi due quarti di gara.

Prato si è appoggiato quasi totalmente sulla giornata infallibile di Danesi, autore all’intervallo di 23 punti sui 35 totali. Coach Pinelli lo ha rischiato con 3 falli a carico ad inizio ripresa e il play termale ha commesso dopo poco il quarto fallo. E al rientro nell’ultima frazione, dopo una tripla impossibile, il quinto su una penetrazione di Pellegrini.

Lasciamo in fondo la cronaca con un primo quarto che vede Danesi far canestro anche da Viale Chang Zou (14-5) ed il lento ma costante recupero del Bama fino al 22-21. La seconda frazione è tutta di color rosablu. Pinelli schiera Fontani che però é ancora lontano da una condizione accettabile.

Il Bama accelera e spinge in transizione su ogni pallone giostrando 11 effettivi su 12 già prima dell’intervallo. 26-13 per gli altopascesi e ripresa dove il sogno rischia di trasformarsi in incubo. 10 a 0 di parziale laniero e Bama già in bonus dopo 3’43” (45-47). Malvone ed Orsini danno ossigeno ai compagni prima per il 45-52, poi per il 49-57. Staino si mette in proprio (54-59) ma Pellegrini risponde all’arco (54-62 al terzo fischio).

Ultima frazione e Pantosti porta il Bama a +3 (64-67) ma un “and&one” di Smecca sanziona il pareggio (67-67), poi é Taiti in jump a dare il primo vantaggio (69-67). Razzoli è glaciale per il nuovo pareggio (69-69) e finale descritto per una vittoria tutto sommato meritata.

La salita è ancora lunga e ripida ma il Bama prova ad alzarsi sui pedali per rimanere in gruppo. Questo alla fin fine é l’importante.