Finalissima al cardiopalma: il Trofeo Lovari a Venezia all’ultimo canestro

18 settembre 2022 | 09:02
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Finalissima al cardiopalma: il Trofeo Lovari a Venezia all’ultimo canestro

Sfida equilibratissima con Derthona: decide un canestro di Willis

Umana Reyer Venezia – Bertram Yacht Derthona Basket 79-78 (11-23, 35-35, 55-48)
UMANA: Sima 2, Grenger 11, Freeman 22, Chillo, Parks 13, De Nicolao 5, Brooks 4, Minincleri ne, Willis 6, Tessitori ne, Watt 16. All. De Raffaele
BERTRAM: Christon 12, Errica ne, Candi 9, Tandia ne, Filloy 6, Severini 8, Harper 21, Daum 5, Cain 4, Radosevic 8, Filoni 5. All. Ramondino
ARBITRI: Lo Guzzo, Bongiorni, Ursi
NOTE: Fallo antisportivo a De Nicolao al 27’57”

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La Reyer Venezia si aggiudica la settima edizione del Trofeo Lovari in una finale giocata punto a punto contro Derthona. A decidere l’incontro è un canestro di Willis da rimessa dal fondo a 1 secondo dalla fine, mentre poi il tentativo in extremis di Christon si è spento sul ferro.

A iniziare meglio però è la Bertram, molto reattiva in difesa e capace di allungare fino all’11-23 di fine primo quarto. La progressione continua spinta da una tripla di Harper e arriva fino all’11-29 (massimo vantaggio). È un time-out a rompere l’inerzia e a rientrare meglio in campo è la Reyer con una tripla di Grenger. I veneti aumentano l’intensità difensiva e la presenza a rimbalzo con un parziale di 24-12 che ribalta l’inerzia dell’incontro e manda le squadre negli spogliatoi in perfetto equilibrio grazie a un canestro di Freeman allo scadere.

Dopo la pausa è la Reyer a dettare il ritmo e a prendere un margine che però non basta. Nell’ultimo quarto e una tripla di Filloy accorciano fino a -1 (55-54), mentre la tripla di Candi spinge Derthona sul 55-59. Nel finale Derthona continua a tenere altissima la pressione su Venezia che però si affida a Freeman che si mette in proprio (17 punti nel secondo tempo). Una tripla di Severini dà il pareggio (74-74) a 45” dalla fine. Filloy fissa il punteggio sul 77-78 e quando mancano 4 secondi alla fine, da rimessa dal fondo, Willis segna in acrobazia il canestro della vittoria.