Bama Altopascio combatte contro Virtus Siena e arbitri: e finisce ko all’esordio

2 ottobre 2022 | 22:01
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Bama Altopascio combatte contro Virtus Siena e arbitri: e finisce ko all’esordio

Nel finale cinque giocatori fuori con cinque falli a carico per i rosablu che cercano di restare sempre in partita

Bama Altopascio – Virtus Siena 81-97 (14-22; 30-45; 54-68; 81-97)
BAMA ALTOPASCIO: Creati F. 7, Creati M. 6, Mencherini 24, Bini Enabulele 2, Arrabito 20, Salazar 11, Tarzan 2, Nannipieri 9, Biondi, Ghiare n.e , Mandroni, Lorenzi n.e All. Traversi
VIRTUS SIENA: Bartoletti 16,  Banchero 3, Olleia 7, Costantini 22,  Caridi 20, Ricciardelli 2, Calvellini,  Imbrò 22, Bianchi n.e Cacciatori 0, Berardi 5 All. Franceschini

Il Bama assapora il gusto amaro della C Gold e soprattutto il gusto amarissimo della prova balistica semplicemente eccezionale di Costantini (6 su 9 dall’arco, 66,7%) e Imbrò (6 su 8 dall’arco, 75%). A dire il vero assapora anche il gusto al fiele di un arbitraggio incomprensibile: 5 usciti per 5 falli dalla parte rosablu, uno sponda senese. Se mixiamo il tutto con l’assenza di Lorenzi, la presenza di Filippo Creati che ha voluto esserci seppur con una caviglia gonfia come un’anguria e i soli tre allenamenti di Salazar al rientro da Cuba, beh…sconfiggere un avversario di valore come il team senese sarebbe stato un miracolo.

Si può fare comunque di più. Anzi, a livello di concentrazione si deve fare di più.  È semplicemente inaccettabile iniziare con un 1 su 8 ai liberi, prendere 4 penetrazioni al ferro nelle prime 4 azioni e concedere vagonate di rimbalzi offensivi agli avversari (Caridi in domination) guardando il pallone invece dell’avversario, per piantargli l’avambraccio sullo sterno. Questi primi due fattori nefasti hanno spianato la strada al primo break ospite (14-22 al primo fischio), corroborato da una seconda frazione in controllo per il team del palio (30-45 all’intervallo).

Ripresa ed i rosablu provano ad accorciare (40-50) ma alcuni raddoppi suicidi del lungo sul playmaker aprono l’area difensiva come il Mar Rosso. Risultato: 4 comodi canestri per il -20 (40-60). Gli altopascesi hanno il merito di non mollare per il -14 al terzo fischio (54-68).

Il pubblico entra in gara e c’è un parziale di 8 a 0 del Bama che getta il cuore oltre l’ostacolo. Partita riaperta (62-68). Parziale subito ricacciato indietro dal duo Bartolozzi-Olleia (62-74). Inizia l’ecatombe di falli a carico della Pistolesi Band (in tribuna per squalifica) ma Mencherini e Arrabito colpiscono da ogni dove ricucendo per il nuovo –6 (68-74) con ancora 4’45’’ sul cronometro. Costantini risponde da tre punti, ribatte Mencherini e controribatte ancora Costantini.

Ultimo sussulto Bama con due asteroidi di Arrabito (75-82). Caridi dilata il gap e Imbrò suggella il match con due triple consecutive d’autore, portando i suoi ad una vittoria strameritata. I rosablu superstiti mollano di testa per il -16 finale.