Bama Altopascio, al PalaBridge il duro match contro La Spezia

Ci vorrà un Bama sui livelli della gara con Castelfiorentino per provare a mettere in difficoltà i liguri
I match proibitivi non finiscono mai per il Bama Altopascio. Una cosa già preventivata in estate a cui i rosablu devono sopperire con prove toste e gagliarde, non mollicce e nervose come è successo a Siena.
Arriva al PalaBridge – domani (27 novembre) alle 18 – La Spezia, team assolutamente di prima fascia, che ha già disputato la finale per la promozione in serie B due anni fa, la semifinale l’altr’anno. Un roster forse non profondissimo ma dalla qualità stellare di alcuni singoli. A partire dal lituano Balciunas, tiratore esiziale, play- guardia completo in tutti i fondamentali, che viaggia a 20,3 punti di media a match. Per proseguire con Vignali, un’ala con senso del canestro (19,3 a gara) e con un pedigree nobile, visti i suoi trascorsi in serie B e anche in A2: Barcellona Pozzo di Gotto e Capo D’Orlando. Altro top player Bolis (13,2 ad entrata sul parquet) che seppur solo 25enne ha alle spalle un lungo curriculum di serie B ed anche Brescia in serie A2. Dietro queste tre punte di diamante ci sono giocatori affidabili come gli esterni Ramirez e Marrucci e gli interni Fabio, Tedeschi e Menicocci.
Insomma, ci vorrà un Bama sui livelli della gara con Castelfiorentino per provare a mettere in difficoltà i liguri. Altopascesi che conteranno sul rientro di Nannipieri, fattore importante. Avranno ancora la defezione di Ghiaré, ormai stabilmente nella “injured list” da agosto, Biondi, infortunatosi a Siena, e Mandroni, sotto stato influenzale. Il board di via Marconi spera in un buon afflusso di pubblico per tentare l’impresa. Un tifo festoso, e, soprattutto, non becero, sarebbe fondamentale. Arbitreranno Barbarulo e Agnorelli.