Bama Altopascio interrompe in Valdarno la striscia negativa: battuta la Synergy

Con la vittoria i rosablu vanno a 14 punti in classifica
Synergy Valdarno – Bama Altopascio 87-92 (23-21; 48-43; 66-67)
SAN GIOVANNI VALDARNO: Mesina, Privitera, Volpe 19, Marchionni 5, Bianchi 9, Elez 21, Diaw 6, Fabrizi, Ceccherini 15, Mancini, Morales 5, Bantsevich 7. All. Baggiani
BAMA ALTOPASCIO: Filippo Creati 15, Ghiaré, Biondi, Bini Enabulele 18, Creati M. 13, Tarzan, Salazar 6, Mandroni, Lorenzi 2, Nannipieri 16, Mencherini 22. All. Pistolesi
ARBITRI: Marinaro e Marabotto
Il cuore del Bama Altopascio non si ferma mai. I rosablu escono da una striscia negativa, culminata nel ko nel derby andando a vincere sul campo della Synergy Valdarno. Un successo importante per riprendere una crescita che rischiava di essere vanificata dalle ultime tre uscite. Con la vittoria i rosablu vanno a 14 punti in classifica e lasciano i valdarnesi all’ultimo posto con 6.
La cronaca
Finisce con la note della Radetzky March che inondano le mura del PalaDrago e che fanno da colonna sonora all’esultanza altopascese dopo il blitz a San Giovanni Valdarno. I problemi restano ovvio, ma non ci piove sul fatto che “blitzare” un campo caldo come quello valdarnese non è mai stato facile per nessuno. Il tutto poi dopo 5 sconfitte di cui due scoppole casalinghe, dopo l’abbandono improvviso di un giocatore ed il mancato ingaggio di Baroncelli, già definito, per problemi fisici, dopo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti in un’atmosfera tutt’altro che idilliaca. Vuol dire avere attributi, punto.
La Pistolesi band è riuscita ad alzare il fatturato, nonostante un Salazar in brutte condizioni fisiche, tornando, finalmente, a percentuali più consone alla C Gold nel tiro da fuori (11 su 19 dall’arco). Con Bini Enabulele in perfetto “double” (18 punti e 18 rimbalzi) nel reparto cristalleria. Per ciò che riguarda il match primi due quarti con il Bama in sofferenza sulle zingarate di Volpe, i movimenti vellutati di Elez e le scorribande degli esterni Valdarnesi. Di contro Bini Enabulele è come un topo nel formaggio contro i lunghi Elez e Diaw, di grande stazza ma poco mobili. Sono tre triple di un super Mencherini, seguite da una di Nannipieri, gli appoggi di Bini uniti alle incursione dei fratelli Creati a tenere i rosablu in partita all’intervallo (48-43).
Ripresa e c’è il classico dei classici: le difese trap di coach Baggiani, appena insediato sulla panchina. I rosablu perdono due palloni sanguinosi, con pasticci offensivi susseguenti. È 55-47 per i padroni di casa. Il terrore corre sul filo tra le fila altopascesi, bastano altri due errori e c’è il rischio imbarcata come nel recente passato. Invece due canestri di potenza di Bini Enabulele, una tripla di Mencherini ed una serpentina di Filippo Creati decretano il pareggio(58-58). Volpe non ci sta (63-58) ma i soli due canestri su azione di Salazar riportano il Bama a -1 (63-62). Un ultrapositivo Filippo Creati regala il primo sorpasso ai liberi (66-67) a fine terzo quarto.
Ultima frazione e un “and&one” di Bianchi porta i padroni di casa sul 75-71. Ma prima Marco Creati (ottima prova con 5 su 8 da 2 punti e 1 su 1 da 3 punti) accorcia dall’arco prima che si accenda Nannipieri. La giovane ala altopascese, in ombra nelle ultime uscite, si erge a gran protagonista bucando la zona avversari con un 3 su 3 dall’arco mortifero che, unito ad una tripla carpiata di Mencherini sui 24”, danno il +9 (77-86) a -5’24”. Ceccherini ed Elez non ci stanno, il Bama sbaglia troppo ai liberi ed a -43” dalla sirena siamo di nuovo sul -2 (87-89) con un appoggio di Elez. Sul fronte opposto Mencherini da 1 su 2 ai liberi (87-90). Attacco San Giovanni con 14” ma la tripla di Volpe non trova nemmeno il ferro. È Salazar che, nonostante la serata difficile, mette la cera lacca sulla vittoria con un 2 su 2 ai liberi.