Le Mura Spring Lucca, sconfitta interna con la capolista Jolly Acli

Le ospiti allungano solo nel finale. Coach Biagi: “Sono state più brave e ciniche di noi”
Green Lucca Le Mura Spring – Jolly Acli Livorno 55-61 (12-21; 32-33; 49-51)
LE MURA SPRING: Barberio n.e., Tessaro* 9, Pellegrini 1, Morettini 2, Rapè* 10, Valentino 3, Michelotti* 8, Peri, Cherkaska* 9, Fedorenko* 14. All.: Biagi
JOLLY ACLI LIVORNO: Barbieri 2, Ceccarini* 6, Zolfanelli n.e., Orsini* 12, Giari* 14, Candelori, Gioan, Sassetti* 19, Sgorbini n.e. Evangelista* 6, Costa 2. All.: Corda
ARBITRI: Giacomo Giannini di Empoli e Lorenzo Cammilli di Empoli.
NOTE: Spettatori 400 circa
Fallisce l’aggancio alla capolista, ma la Green Lucca vince sul piano della partecipazione del pubblico, dei giovanissimi e delle associazioni sportive di integrazione dei ragazzi speciali.
Sul primo contropiede Livorno mette subito in chiaro le sue intenzioni con una tripla di Orsini. Ma Lucca reagisce con Fedorenko (2-3) e poi con Cherkaska e Michelotti che le fanno restare in scia dopo i centri ancora di Orsini e Sassetti (7-7) al terzo minuto. Si continua colpo su colpo con i distacchi nell’ordine di un possesso fino al quinto con il 2+1 di Tessaro (10-12). Segue una prova di allungo delle ospiti che culmina nella tripla di Orsini al nono che chiude il quarto sul 12-21.
Si riparte con 1/2 ai liberi di Cherkaska (13-21), ma serve il time-out al terzo di coach Biagi a scuotere le Spring che iniziano lentamente a ricucire. Al quarto il gioco da tre di Tessaro rimette in scia le padrone di casa (20-23), ma bisogna attendere la tripla di Fedorenko all’ottavo per vederle mettere il naso avanti (30-29). Tre errori su quattro ai liberi non permettono però alle lucchesi di chiudere avanti il quarto (32-33).
Ci riescono invece in apertura di terzo quarto la tripla di Tessaro e le altre due consecutive di Rapè che fanno volare le Spring (41-33). Le ospiti però iniziano a ricucire ed in chiusura il centro di Sassetti le fa tornare avanti (49-51).
Ultimo quarto, Michelotti riporta sul pari con una veronica nel pitturato (51-51), poi si procede punto a punto, al quinto minuto siamo sul 55 pari. A Livorno bastano due serie di liberi per prendere margine, non entrano le triple di Fedorenko, Tessaro e Michelotti, comunque tra le migliori, e si chiude sul 55-61.
“È stata una bellissima partita – commenta coach Biagi – con una partenza sottotono da parte nostra, in particolare in difesa. Poi sistemando un po’ tutto eravamo riuscite a recuperare, andando anche sopra. Poi nell’ultimo quarto loro sono state più brave e più ciniche di noi che, anche su tiri aperti, non siamo riuscite a segnare“.
Prossimo impegno domenica (25 febbraio) alle 18 al palazzetto San Marcellino contro Pf Firenze.



