Basket serie B femminile |
Basket
/
Sport
/
ZZ 1 - Newsletter
/

Le Mura Spring ko in finale di Coppa Toscana con il Nico Basket

30 dicembre 2024 | 02:41
Share0
Le Mura Spring ko in finale di Coppa Toscana con il Nico Basket

Piazza d’onore per le ragazze di coach Ferretti, sempre in partita nonostante il gran numero di assenti

Acqua dell’Elba Nicobasket – Green Lucca Le Mura Spring  63-51 (17-12; 35-24; 48-34)

NICOBASKET: Nerini 3, Tongiorgi, Salvestrini 4, Modini G. 1, Montiani 16, Modini A. 4, Vaccaro, Pini 11, Barghiacchi 4, Giglio Tos 20, Rastelli, Traorè. All.: Rastelli
LE MURA SPRING: Capodagli 7, Caredio, Tessaro 8, Morettini* 4, Valentino* 7, Masini, Chiti* 2, Michelotti* 10, Papa 6, Cherkaska* 7. All.: Ferretti
ARBITRI: Matteo Barbanti ed Enrico Liverani di Livorno.

Le Mura Spring, Coppa Toscana, Le Mura Spring, Coppa Toscana,

Piazza d’onore per le Spring in Coppa Toscana, il trofeo stagionale riservato alle squadre partecipanti ai campionati di serie B e C. Dopo l’affermazione in semifinale contro Pf Prato, non basta contro Nicobasket la determinazione delle lucchesi che devono fare a meno di Maffei, Dianda, Cerri, Rapè, Geremei e con Tessaro e Capodagli a mezzo servizio, perchè non completamente ristabilite.

Partenza lanciata delle pontigiane che piazzano subito un allungo di 6-0, le Spring invece riescono a scuotere la retina al quarto minuto con Cherkaska su assist di Valentino. Due triple di Giglio Tos lanciano Nico verso la doppia cifra di vantaggio (12-2), solo nel finale le Spring riescono a ricucire sul 17-12. Inizio di secondo quarto molto equilibrato con le Spring che si riportano ad un possesso di svantaggio 20-17 per poi restare ancora in scia sul 22-18. Una tripla di Pini rilancia Nico verso un parziale di 7-0 (29-18), poi progressivamente arrotondato sul 35-24 con un libero di Modini a due secondi dalla sirena dell’intervallo lungo.

Al rientro lo svantaggio delle lucchesi si dilata progressivamente fino al -18 (48-31), una tripla di Capodagli chiude sul 48-34. Ultimo quarto da accademia con ampie rotazioni, nel finale Michelotti e Capodagli ricuciono leggermente fino al 63-51 finale.

“Siamo state ad inseguire tutta la partita – commenta coach Ferretti – contro una squadra che ha forti individualità. Quello che avevo chiesto alle ragazze era di affrontare la gara con la giusta mentalità e di giocarsela fino in fondo. Brave tutte perchè si sono comunque impegnate, anche con tutti i problemi di assenze e malattie varie cui abbiamo dovuto far fronte.”