Eccellenza, Tau Calcio ko nel recupero nel big match con la Lastrigiana

Decide una rete di Bianchi nella ripresa. Si rimette in discussione la leadership per gli amaranto
Lastrigiana – Tau Calcio 1-0
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Leoncini, Bianchi, Alecce, Del Pela N.. A disp.: Giannini T., Borgioli, D’Angelo, Querci, Crini, Francini, Cossari, Calvetti, Silva Reis. All.: Bartalucci
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti, Mancini, Fedi, Niccolai M., Pratesi, Mengali, Doveri, Granito. A disp.: Bacci, Bargellini, Pardini, Carani, Fazzini, Fattorini, Benedetti, Manfredi, Falorni. All.: Cristiani
ARBITRO: Barone di Pisa (Cuppone di Pisa e Barretta di Pistoia)
RETI: 19’st Bianchi
Eccellenza, il recupero del big match non sorride al Tau Calcio. La gara fra le due pretendenti al primo posto va alla Lastrigiana che con Bianchi conquista i tre punti. Gli amaranto, condizionati anche dai recenti infortuni, tengono testa agli avversari ma cedono nella ripresa al gol del bomber biancorosso che vale i tre punti.
Una partita dura, come era nelle previsioni del ds amaranto Maurizio Dal Porto. “E’ stata una partita come ci si aspettava, molto dura e fisica – afferma -. Non c’è stato molto gioco ma tanto agonismo. Nel nostro momento migliore abbiamo preso gol su calcio d’angolo, poi abbiamo avuto un’occasione importante con Mengali che non siamo riusciti a sfruttare. In queste gare la differenza la fanno gli episodi e in questo caso è andato a loro favore. Dispiace perchè forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, però non ci abbattiamo, ci rimbocchiamo le maniche e iniziamo già a pensare alla prossima sfida”.
Si è visto che la squadra è stata ferma ai box per oltre due mesi?
“Onestamente no. La partita è stata giocata e interpretata bene. Abbiamo dimostrato di essere sempre una squadra importante nonostante fossimo fermi da due mesi. Quilici, ad esempio, erano più di tre mesi che non giocava una partita ufficiale. Chiaramente questo periodo in cui non abbiamo disputato gare ufficiali non ha aiutato ma ripeto che anche oggi, nonostante la sconfitta, abbiamo dimostrato il nostro valore”.
Nonostante la prima sconfitta stagionale il Tau rimane comunque primo in campionato.
“Il campionato non era chiuso prima, non sarebbe stato chiuso nel caso avessimo vinto e ovviamente non è chiuso ora dopo questo risultato. Sappiamo che dobbiamo lavorare con umiltà come abbiamo sempre fatto e affrontare le prossime dieci partite con la giusta mentalità”.