River Pieve, sfiorata l’impresa playoff: i garfagnini escono con onore

Pareggio ai supplementari contro la Cuoiopelli che va in finale perché meglio piazzata nella regular season
Cuoiopelli – River Pieve 2-2 dts
CUOIOPELLI: Pulidori, Goretti (20’ st Friuli), Guerrucci, R. Lucaccini., Passerotti, Negro, Benericetti (26’ st Cavallini), Borselli, Andolfi, Tapparello Blas, Bracci (6’ pts Viligiardi). A disp. Rossi, Bertuccelli, Pasquini, Cinelli, Bagnoli, Mariani. All. Marselli.
RIVER PIEVE: Romboli, Ramacciotti (5’ sts Rocchiccioli), Lunardi, Byaze (13’ st Tocci), Leshi, Velani, Magera (25’ st Bosi), Cecchini, Ba, Babboni (8’ pts Fruzzetti), Canessa. A disp. Tozzini, Fanani, Dinucci, Pieretti. All. Fanani.
ARBITRO: Solito di Piombino (Scorteccia di Firenze e Materozzi di Arezzo)
RETI: 1′pt Ba, 10′pt Borselli, 48’pt rig. Andolfi, 4’st Canessa
NOTE: Angoli 5-4. Ammoniti: 30’ pt Andolfi, 38’ pt Babboni, 44’ pt Benericetti, 13’ pts Lunardi. Espulso al 16’ st Tapparello (C colpo ad un avversario). Recupero 1° tempo 5’, 2° tempo 4’, 1° tempo supplementare 1’, 2° tempo supplementare 2’
Una semifinale playoff degna di un campionato combattuto fino all’ultimo. Alla fine alla finalissima contro i Fratres Perignano ci vanno i padroni di casa della Cuoiopelli, ma quanta fatica per portare in porto il risultato ai supplementari. Pronti-via e Ba porta subito in vantaggio i garfagnini, ma la gioia dura soltanto una decina di minuti. Nella ripresa avanti i conciari su calcio di rigore di Andolfi ma immediato arriva il 2-2 del solito Canessa, ex di turno.
Partita maschia e decisamente diversa dal 7-1 che i biancorossi imposero agli ospiti durante la regular season. Onore a entrambe le squadre, che hanno dato vita a un match spumeggiante.
La cronaca
Esce a testa alta dal Masini il River. La squadra di Fanani ha fatto tutto quello che poteva, doveva vincere ed ha sbloccato la situazione dopo appena un minuto di gioco, poi dopo il pareggio di Bordelli ha preso in mano la gara sfruttando la superiorità numerica che la scelleratezza di Tapparello gli aveva concesso. Solo una ingenuità arrivata in chiusura di tempo con il rigore di Byaze che spostava gli equilibri a favore della squadra di casa. Canessa realizzava il suo terzo gol stagionale alla sua ex squadra. Con le speranze di violare il Libero Masini tramontavano sul salvataggio sulla linea di Borselli che toglieva di porta lo stacco aereo di Ba che anticipava la presa alta di Pulidori: era il primo minuto del secondo tempo supplementare e la gara avrebbe vissuto un finale diverso.
Sono bastati poco più di sessanta secondi a Ba per trafiggere Pulidori e realizzare il suo sesto gol stagionale. Il solito schiaffo preso ha scosso i locali che dopo 8 minuti hanno pareggiato con Borselli, il cui fendente dalla media distanza con la complicità del montante ha trafitto Romboli per il suo primo gol stagionale. La Cuoio non ha avuto il tempo di rilassarsi infatti dopo il quarto d’ora di gioco Tapparello sotto gli occhi del direttore di gara commetteva fallo di reazione su Byaze costringendo i suoi a giocare il resto della sfida con un uomo in meno. Il canovaccio della gara è cambiato con i pievarini protesi in avanti e con la Cuoio che rinunciava al tridente di partenza, abbassando Bracci sulla linea dei centrocampisti e lasciando Andolfi solo in attacco. Con uno schieramento accorto l’unico pericoloso arrivava da un incornata di Ba che prendeva il tempo in uscita alta a Pulidori ma non inquadrava la porta. In chiusura di primo tempo Byaze commetteva fallo da rigore su Andolfi, il quale realizzava dal dischetto il suo 15esimo gol stagionale. La seconda parte sembrava in discesa? Niente affatto poiché l’ex di turno Canessa colpiva ancora con un tiro secco all’incrocio che mandava in estasi la sponda garfagnina, confermandosi estremamente letale. Sua la doppietta nella gara di ritorno che aveva avviato il successo della River, suo anche il gol all’andata che chiude la gara vinta quando indossava la maglia della Cuoio.
La rete di oggi ha visto l’attaccante chiudere la stagione con 10 gol ai quali bisogna sommare i tre segnati con la Cuoio nella prima parte del campionato. Galvanizzata dal pari la squadra ospite continuava a mantenere le redini con i padroni di casa che cercavano di non regalare agli avversari mai la profondità, solo con soluzioni da fuori la River si rendeva minacciosa andando alla conclusione con Bosi, Ba e Cecchini, sui quali Pulidori era sempre presente. Inaugurando anche i supplementari sulla soluzione da fuori ancora di i Cecchini. Romboli subito dopo disinnescava un tiro a giro di Bracci, opportunità creata dava forza alla squadra di casa che verso la chiusura del tempo colpiva una traversa con Cavallini con un tiro dal limite, in avvio di secondo tempo Borselli coronava un ottima gara andando salvare il risultato allontanando sulla linea il colpo di testa di Ba che aveva anticipato l’intervento in presa alza di Pulidori.
Si sviluppava senza sussulto il secondo supplementare che portava la Cuoio a staccare il biglietto per la finale playoff con il Fratres e la River che chiudeva sotto lo scrosciante applausi dei suoi la sua magnifica stagione.