Sfida al Pontedera, tutto sull’avversaria

1 dicembre 2020 | 20:34
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Sfida al Pontedera, tutto sull’avversaria

La formazione di Maraia è la meno prolifica del girone. L’ultima sfida è stato uno scoppiettante 3-3

Il Pontedera, avversario di domani della Lucchese, è una realtà consolidata della serie C, in un campionato da dove prende parte da otto anni consecutivi. Lo scorso anno ha chiuso la stagione al quarto posto, miglior risultato di sempre rinunciando però alla partecipazione ai playoff. Il merito del consolidamento va alla società sempre virtuosa e parsimoniosa e al suo attuale amministratore delegato, Paolo Giovannini bravo nel fiutare e valorizzare quei giovani profili che spiccano il volo dopo aver indossato la maglia granata.

Cammino

Fino ad ora è stato un campionato di alti e bassi, nelle prime sei giornate ha alternato due vittorie a Olbia e in casa con il Piacenza, due sconfitte a Carrara e con il Renate e nuovamente due vittorie a Novara e in casa con il Lecco. Nelle successive tre sfide ha perso a Alessandria e a Pistoia pareggiando il derby con il Grosseto. Il successo a Gorgonzola con la Giana riportava i granata alla vittoria dopo 3 passaggi a vuoto, ma questo successo non ha avuto seguito visto che è arrivata la sconfitta casalinga con la Pro Patria e il nulla di fatto a Livorno. È una compagine poco incline alle mezze soluzioni, il bilancio è di cinque vittorie altrettante sconfitte e 2 pareggi. 17 i punti ottenuti.

Rendimento interno

Il numero 2 è predominante nell’analizzare l’andamento interno. Al Mannucci sono arrivate due vittorie, due sconfitte e un pareggio. Ha segnato 2 gol che la rendono la squadra con il coefficiente realizzato più basso e con 2 reti subite è la miglior difesa nelle partite interne. Lineare il cammino casalingo, per 1-0 ha battuto il Piacenza (gara giocata per indisponibilità del proprio campo a Cararra) e il Lecco, con lo stesso punteggio è stata battuta da Renate e Pro Patria. A reti bianche ha chiuso il derby toscano con il Grosseto. In definitiva quando è andata in vantaggio ha sempre vinto, trovando la via del gol con il Piacenza nei pressi del triplice fischio e con il Lecco al tramonto del primo tempo. Le due sconfitte sono maturate nel primo tempo, quella a Chiavari, sempre per l’indisponibilità del proprio terreno di gioco con il Renate e quella con la Pro Patria.

Cifre

Le 9 reti segnate fanno del Pontedera la squadra meno prolifica del girone, infatti non va in gol da 226 minuti. Le dieci reti incassate pongono i granata al terzo posto della speciale classifica tra le squadre meno battute del campionato. Sono ben sette i granata andati in gol, capocannoniere è Andrea Magrassi con 3 centri. A quota 1 ci sono Catanese, Caponi, Benassai, Benedetti, Risaliti e Stanzani. In casa non segna da 227, ovvero dal gol di Risaliti il 21 ottobre con il Lecco. L’unico rigore stagionale è stato realizzato da Caponi e valeva come momentaneo pareggio nella gara poi persa a Carrara per 2-1. Fino ad ora non ha avuto rigori a sfavore e neppure si è vista sventolare cartellini rossi.

Volti nuovi

La politica societaria della linea verde è proseguita anche nell’allestimento della squadra attuale. In prestito dallo Spezia arriva l’estremo difensore Marco Angeletti, in difesa dall’Empoli con la stessa formula arriva Emanuele Matteucci, sempre dal club azzurro arrivano il difensore Lorenzo Milani mandato a Grosseto per farsi le ossa lo scorso anno e il centrocampista Gabriele Perretta nella passata stagione all’Arzignano. In difesa dalla Roma arriva Stefano Parodi e dal Palermo Francesco Vaccaro. A metà campo dalla Pianese arrivano Giovanni Catanese e Giacomo Benedetti, dal Bologna con la formula del prestito Leonardo Stanzani. In attacco dal Nola arriva Alessio Faella fino a dicembre 2019 all’Afro Napoli e dalla Virtus Entella in prestito arriva Andrea Magrassi nella scorsa stagione in prestito dalla Virtus Verona. Infine è rientrato dal prestito al Tuttocuoio Giovanni Benericetti.

Allenatore

Ivan Maraia dopo essere stato sul finire degli anni Ottanta e inizio anni Novanta un centrocampista granata, ha intrapreso questo nuovo percorso parallelamente all’amministratore delegato Paolo Giovannini. È dalla stagione 2012-13 quella del ritorno tra i professionisti che Maraia fa parte dei quadri tecnici. Dopo aver ricoperto fino al 2017 il ruolo di allenatore in seconda a Paolo Indiani, gli è stata affidata la conduzione a partire dal campionato 2017-18. Il tecnico nato a Wadenswil in Svizzera è al suo quarto mandato.

Rosa

Portieri: 1 Edoardo Sarri, 12 Marco Angeletti in prestito dallo Spezia, 22 Andrea Nicoli

Difensori: 3 Paolo Ropolo, 5 Giacomo Risaliti, 18 Luca Piana, 6 Francesco Benassai, 23 Emanuele Matteucci in prestito dall’Empoli, 2 Lorenzo Milani dall’Empoli lo scorso anno in prestito al Grosseto, 16 Stefano Parodi ex Roma, 15 Lorenzo Bisconti, 25 Francesco Vaccaro ex Palermo

Centrocampisti: 10 Gianluca Barba, 8 Andrea Caponi, 13 Giovanni Catanese ex Pianese, 20 Giacomo Benedetti ex Pianese, 21 Gabriele Perretta ex Empoli nella passata stagione all’Arzignano, 4 Lorenzo Bardini, 17 Leonardo Stanzani in prestito dal Bologna

Attaccanti: 7 Christian Tommasini, 11 Alessio Faella fino a dicembre 2019 all’Afro Napoli poi al Nola, 27 Giovanni Benericetti lo scorso anno in prestito al Tuttocuoio, 9 Andrea Magrassi in prestito dalla Virtus Entella lo scorso anno in prestito alla Virtus Verona

Arbitro

A Pontedera dirigerà Simone Taricone di Perugia con gli assistenti Federico Fratello e Franco Iacovacci di Latina, il quarto ufficiale è Marco Ricci di Firenze. Il fischietto umbro al suo primo anno in serie C non ha precedenti tra le due squadre è alla sua quarta direzione in questo campionato e fino ad ora con lui le squadre di casa non hanno mai vinto.

Precedenti

I rossoneri hanno provato a invertire la tendenza l’ultima volta che si sono presentati in Valdera. Era il boxing day, quel 26 dicembre 2018 la gara terminò con un pirotecnico 3-3 con la Lucchese che stava ormai scartando il regalo più bello delle festività e rischiò addirittura di perdere.

Il viareggino Mannini dopo 11 minuti portò avanti i padroni di casa, De Vito, Strechie e Provenzano sembravano aver indirizzato la sfida a favore della Lucchese, nei minuti finali una rete del figlio d’arte Serena e un calcio di rigore di Mannini in prossimità del traguardo permisero al Pontedera di guadagnare un punti insperato.

Nella quattro sfide prima di questa il Pontedera aveva vinto per tre volte contro un unico successo della Pantera. Il primo confronto in assoluto si giocò sul campo neutro di Pisa, 98 anni fa, il 7 marzo 1920 ed era valida per il campionato di Promozione e vide il successo della Lucchese per 5-2. Sono 17 i precedenti a Pontedera con un bilancio di 8 vittorie dei granata, 4 successi rossoneri e 5 pareggi di cui 4 terminati a reti bianche. La Lucchese che si era imposta nelle prime due sfide, la successiva l’8 ottobre 1933 per 3-1 nel campionato di Prima Divisione, ha dovuto attendere 35 anni per violare il campo dei pisani, il 15 dicembre 1968 per 2-1 con reti di Cella raddoppio di Morè e gol di Lenzi nelle battute finali. L’ultima vittoria e l’unica rossonera in Lega Pro è arrivata dopo 48 anni il 2 ottobre 2016, per 4-2, dopo 20 minuti, il Pontedera conduceva per 2-0, 12 minuti dopo con una doppietta di Forte intervallata dal gol di Martinez, la Lucchese vinceva per 3-2, De Feo al quarto d’ora della ripresa metteva il sigillo conclusivo. L’ultimo successo granata è arrivato il 30 dicembre 2017 per 3-2, tripletta di Pesenti nel primo tempo, alla quale la Lucchese aveva risposto con Maini per il momentaneo pareggio, gol di Bortolussi nelle battute finali. L’ultimo pareggio risale al 15 febbraio 2009 in una gara inserita nel campionato di serie D, quando la denominazione della Lucchese era Sporting.