Lucchese fermata dalla traversa: finisce 1-1 il derby con il Livorno

Un pareggio con tanti rimpianti per i rossoneri, che protestano per il gol non assegnato a Bianchi sul finale
Livorno – Lucchese 1-1
LIVORNO (4-3-3): Stancampiano, Parisi, Di Gennaro, Deverlan, Porcino; Haoudi (45′ Pecchia), Agazzi, Bussaglia (11′ st Gemignani); Mazzeo (40′ st Morelli), Braken, Murilo. A disp.: Matysiak, Sosa, Marie Sainte, Piccoli, Fremura, Caia. All. Dal Canto
LUCCHESE (3-5-2): Coletta, Papini, De Vito, Solcia; Panati (23′ st Panariello), Kosovan (31′ st Caccetta), Meucci, Sbrissa, Adamoli; Nannelli, Bianchi. A disp.: Biggeri, Forciniti, Lionetti, Scalzi, Cellamare, Signori, Bartolomei, Fazzi, Molinaro, Dumancic. All. Lopez
ARBITRO: Giuseppe Emanuele Repace di Perugia (Melchiorre di Orvieto e Trasciatti di Foligno)
MARCATORE: 38′ rig. pt Bianchi, 19′ st Parisi
NOTE: Ammoniti: 32′ pt Kosovan, 7′ st Murilo, 8′ st Bussaglia, 24′ st Deverlan, 45′ st Braken
Finisce 1-1 il derby della 16esima giornata tra Livorno e Lucchese. Buona gara dei rossoneri all’Armando Picchi, passati in vantaggio nel primo tempo con il rigore del solito Bianchi. Nel secondo tempo la Lucchese non è riuscita a mantenere il vantaggio, con Parisi che ha segnato il gran gol del pareggio per i padroni di casa.
Un buon pari per i ragazzi di Lopez, maquanti rimpianti: sul finale del primo tempo, infatti, Kosovan ha fallito una clamorosa occasione per il raddoppio e al 42′ della ripresa Bianchi ha colpito una clamorosa traversa riga, con i rossoneri che hanno protestato per il presunto gol fantasma e per una trattenuta in area su De Vito sul finale. Settimo punto nelle ultime quattro gare per la Lucchese, che sale così a 10 punti in classifica e continua a credere nella salvezza (la Giana Erminio penultima è a 14 punti, Piacenza, Pistoiese e Olbia a 15, Livorno a 17). Mercoledì c’è il derby casalingo con la Carrarese.
La cronaca
Dopo la vittoria per 1-0 sul Piacenza – la prima in casa, la seconda in campionato – la Lucchese non si vuole fermare. Per i rossoneri (oggi in divisa gialla) un altro test da non sbagliare per scalare la classifica e raggiungere l’obiettivo chiamato salvezza: il derby allo stadio Armando Picchi con il Livorno. Un derby con i punti che valgono doppio. Mister Lopez conferma il 3-5-2 con un solo cambio rispetto alla formazione vittoriosa di domenica scorsa: out l’indisponibile Convitto (autore di una bellissima gara con il Piacenza), dentro Kosovan. Davanti i rossoneri si affidano ancora alla giovane coppia Nannelli-Bianchi. Il Livorno di Dal Cannto risponde con un 4-3-3 con il pericoloso tridente d’attacco formato da Mazzeo, Braken e Murilo.
Parte fortissimo il Livorno: passano appena 40 secondi e Mazzeo, servito in area da Murilo, si mangia il gol dell’1-0 calciando fuori la conclusione in spaccata a porta vuota. Al 5’ risponde la Lucchese: ottimo contropiede dei rossoneri che sul più bello sbagliano l’ultimo passaggio e perdonano i padroni di casa. Partita piacevole all’Armando Picchi: al 9’ Porcino crossa di prima intenzione per Braken che di testa spedisce il pallone sopra la traversa. Insistono i padroni di casa: al 10’ Haoudi calcia un gran botta di mancino da fuori, Coletta respinge in bagher.
Calano i ritmi alla mezz’ora, con il risultato che non cambia: tanto possesso palla – anche con qualità – per il Livorno, la Lucchese si difende e cerca di pungere in ripartenza. La squadra di Lopez è viva: prima Adamoli viene stoppato sul più bello dopo una serpentina in area, poi il tiro dalla distanza di Kosovan viene bloccato in due tempi dall’estremo difensore amaranto.
Al 37’ cambia la partita: Bianchi approfitta del buco della difesa amaranto servendo al centro Nannelli, il numero 7, lanciato a rete, viene steso in area da Parisi in cerca di un anticipo. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bianchi che di destro porta in vantaggio i rossoneri: Stancampiano sfiora ma non basta. Ancora un gol di Bianchi, sempre su rigore, dopo il penalty della vittoria con il Piacenza.
La partita si infiamma: al 41’ Kosovan rischia la seconda ammonizione e di far rimanere la Lucchese in 10 per un fallo su Parisi: l’arbitro lo grazia. Lucchese a un passo dal raddoppio con un’occasione clamorosa al 47’ (secondo dei tre minuti di recupero): Kosovan, a botta sicura da pochi metri, si fa respingere il pallone da un miracoloso Stancampiano. La prima frazione di gioco termina con la squadra di Lopez in vantaggio per 1-0.
Le squadre rientrano in campo nella ripresa senza cambi. Tanti errori e zero emozioni nel primo quarto d’ora, con la Lucchese che controlla il vantaggio. Il Livorno cresce con il passare dei minuti: al 17’ Braken non arriva per un soffio su un cross in area con un tuffo di testa. Al 19’ arriva il meritato pareggio del Livorno con un grandissimo gol di Parisi, che controlla sullo spigolo destro ell’area e con un siluro all’incrocio non lascia scampo a Coletta. Soffre la Lucchese, che non riesce più a ripartire: al 23’ out uno spento Panati, dentro Panariello. Occasionissima Livorno al 25’: Coletta salva a tu per tu con Panati, sulla respinta Gemignani calcia alto.
Passano i minuti con il risultato inchiodato sull’1-1. Al 42’ enorme occasione per la Lucchese: sul corner Bianchi arriva prima di tutti e di destro centra una clamorosa traversa riga di bomber Bianchi, con i rossoneri che protestano per il gol fantasma. Dopo i minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: il derby finisce 1-1.
Dopo il 90′
Soddisfatto mister Giovanni Lopez: “Una gran bella partita, giocata con grinta e attenzione dai ragazzi. Nel primo tempo ci siamo imposti, mettendo sotto una compagine molto ben attrezzata come il Livorno. Abbiamo pagato 15 minuti di scarsa lucidità ad inizio ripresa, in cui abbiamo subito il gol del pareggio. Siamo comunque stati bravi a reagire, non farci mettere sotto e nel finale abbiamo anche rischiato di vincere. Se l’arbitro avesse avuto più coraggio credo che ci fosse un rigore a nostro favore, per trattenuta su De Vito, in una delle mischie finali”.
Adesso testa al derby con la Carrarese: “Sono soddisfatto di come i ragazzi hanno interpretato la gara e dell’atteggiamento mostrato – conclude il mister -. Mercoledì un nuovo, difficile impegno ci aspetta e la Carrarese ci metterà sicuramente a dura prova. Lavoreremo fin da subito per disputare una partita gagliarda come quella di oggi”.