Bomber Bianchi trascina ancora la Lucchese: finisce 1-1 il derby con la Carrarese

Tanti rimpianti per i ragazzi di Lopez che sprecano una serie infinita di palle gol
Lucchese – Carrarese 1-1
LUCCHESE (3-5-2): Coletta; Solcia, De Vito, Dumncic; Papini, Panati (18′ st Scalzi, 45′ Caccetta), Meucci, Sbrissa, Adamoli; Nannelli, Bianchi. A disp.: Biggeri, Panariello, Cellamare, Signori, Bartolomei, Convitto, Fazzi, Molinaro. All.: Lopez
CARRARESE (4-2-3-1): Pulidori; Imperiale, Agyei (34′ st Valietti), Borri, Grassini; Luci, Schirò; Calderini (18′ st Manzari), Piscopo (34′ st Cais), Caccavallo (40′ st Pavone), Infantino. A disp.: Mazzini, Fortunati, Foresta, Fantini, Pasciuti. All.: Baldini
ARBITRO: Marco D’Ascanio di Ancona (Gualtieri di Ancona, Massimino di Cuneo)
MARCATORI: 7′ pt Infantino, 31′ st Bianchi
NOTE: Ammoniti: 11′ pt Caccavallo, 28′ pt Adamoli, 13′ st Sbrissa, 14′ st Luci
Finisce in pareggio un bel derby tra Lucchese e Carrarese. Allo stadio Porta Elisa finisce 1-1 tra i tanti rimpianti dei rossoneri, che ancora una volta non hanno concretizzato le tante palle gol costruite (così come il derby contro il Livorno). A trascinare la Lucchese al terzo risultato utile consecutivo è sempre lui, bomber Bianchi, autore del gran gol dell’1-1. Quinto gol in stagione per il numero 9 rossonero, il terzo consecutivo.
Con il pareggio di questa sera (23 dicembre) la Lucchese sale a 11 punti e continua a sperare nella salvezza: la Giana Erminio, penultima, è a 14 punti (-3), il Piacenza a 16 e Livorno, Novara, Olbia e Pistoiese a 18.
La cronaca
Lucchese a caccia del terzo risultato utile consecutivo nel difficile match casalingo, valido per 17esima giornata di campionato, contro la Carrarese. Un derby molto duro per i rossoneri: le due squadre, infatti, sono divise da ben 18 punti.

I rossoneri cercheranno di far trovare sotto l’albero di Natale un bel regalo ai tifosi rossoneri: tre importantissimi punti per continuare a lottare per la salvezza. Un solo cambio per mister Lopez rispetto alla formazione che ha pareggiato nel derby contro il Livorno: out lo squalificato Kosovan, rientra Dumancic dal primo minuto. Nel 3-5-2 Papini viene spostato largo a destra e Panati mezzala. Davanti confermata la giovane coppia Nannelli-Bianchi: il bomber con la maglia numero 9 viene da due gol consecutivi (entrambi su rigore), decisivi per la vittoria con il Piacenza e il pareggio a Livorno. La Carrarese, in emergenza in difesa, risponde con un 4-2-3-1 con Caccavallo, Piscopo e Calderini alle spalle di Infantino.
Parte fortissimo la Carrarese, che mette subito due palle velenose in area nei primi due minuti. Tanti errori in apertura di partita per i rossoneri, che si affidano alle ripartenze di Nannelli, che sembra ispiratissimo. Al 7’ gli ospiti passano subito in vantaggio: a seguito di un corner, Calderini effettua una gran rovesciata che trova Infantino tutto solo sul secondo palo che insacca di testa per l’1-0. Passa appena un minuto e la Carrarese ci prova con Calderini da fuori area: Coletta devia in corner ed evita il raddoppio ospite.
La partita è viva: all’11’ steso un giocatore della Lucchese lanciato verso la porta, l’arbitro grazia Caccavallo e tira fuori solo il cartellino giallo. Al 20’ Lucchese pericolosa: Sbrissa serve Adamoli sulla fascia sinistra, l’imprendibile classe 2001 se ne va in velocità e lascia partire un tiro cross in cui il portiere rischia la frittata, ma sul tap-in non c’è nessun giocatore di Lopez. La Lucchese ci prova: al 23’ grande azione in solitaria di Nannelli, uno due con Bianchi, conclusione in porta e tap-in vincente del bomber numero 9. Ma l’attaccante rossonero è in posizione di fuorigioco.
Cresce la Lucchese con il passare dei minuti, ma i rossoneri non riescono a trovare il giusto pertugio contro una Carrarese in difficoltà. Al 44’ clamorosa palla gol per i ragazzi di Lopez: su corner il portiere ospite perde goffamente il pallone dopo la presa in uscita, Bianchi si avventa sul pallone ma viene murato da Pulidori. Sulla respinta Sbrissa calcia da fuori a estremo difensore battuto ma la Carrarese protegge il vantaggio con un salvataggio clamoroso sulla linea. Il primo tempo termina con gli ospiti in vantaggio per 1-0: la Lucchese avrebbe meritato il pareggio.
Le squadre rientrano in campo nella ripresa senza cambi. Il primo squillo è della Carrarese: al 6’ Piscopo lascia sul posto un uomo al limite dell’area ma poi calcia alto. Al 12’ si fa vedere la Lucchese: Sbrissa va al tiro dopo un contropiede, il portiere smanaccia una conclusione strana che sembrava uscire sul fondo. Sul corner brutta uscita di Pulidori, sul tap-in volante Bianchi calcia alto. La Lucchese non concretizza: al 18’ Adamoli se ne va in contropiede, palla a Bianchi che serve Nannelli a tu per tu con il portiere, lo salta ma sul tiro la difesa della Carrarese si salva ancora sulla linea.
Al 18’ Lopez si gioca la carta Scalzi: fuori Panati. Al 23’ Carrarese pericolosa con il nuovo entrato Manzari che semina il panico nella retroguardia rossonera: Coletta tiene viva la speranza di rimonta. La Lucchese non riesce a fare gol: al 26’ Bianchi se ne va in area, serve un pallone al centro che attraversa tutta l’area e arriva sui piedi di Scalzi che tutto solo calcio incredibilmente debole tra le braccia del portiere. Al 31’ arriva il meritatissimo pareggio rossonero: a segno ancora Bianchi, che trascina la Lucchese all’1-1 con un gran destro all’angolino dal limite dell’area che non lascia scampo al portiere ospite. Terzo gol consecutivo per il bomber con la maglia numero 9, quinto gol stagionale.
La Carrarese si butta in avanti alla ricerca del gol, la Lucchese si difende con tanto cuore. Al 44′ Coletta salva la porta rossonera dalla conclusione di Pavone. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia fine del match: finisce 1-1 il derby tra Lucchese e Carrarese. Ma quanti rimpianti per i ragazzi di Lopez.
Dopo il 90′
Soddisfatto a metà mister Lopez: “Una nuova, ottima gara di questi ragazzi. Abbiamo pagato una ingenuità su palla inattiva e siamo andati sotto, ma abbiamo saputo reagire e le occasioni create sono state davvero molte. Con più cattiveria sotto porta avremmo vinto questa partita: è evidente che manca qualcosa, ma io e la società sappiamo dove e come intervenire. Ci prendiamo comunque questo buon punto e guardiamo all’anno nuovo con rinnovato ottimismo. La strada intrapresa nelle ultime partite è sicuramente quella giusta”.